Sono davvero tanti i temi caldi per il calciomercato Milan, perché si sente l’esigenza di completare la squadra di Stefano Pioli per dare concretezza al sogno scudetto: la priorità resta quella legata a un difensore centrale, ma ci sono possibilità anche a centrocampo e si parla in attacco di un vice per Zlatan Ibrahimovic, ancora devastante quando gioca ma che fino ad oggi ha saltato oltre la metà delle partite in campionato dei rossoneri. La situazione è particolare: il Milan segna tanto (almeno due gol ad ogni giornata, è una striscia record per la Serie A), ma a parte Ibra non è arrivato un grande contributo dagli altri attaccanti finora. Anche per questo si parla di un vice Ibra e si fanno pure alcuni nomi, fra i quali i due più caldi sembrano essere quelli di Gianluca Scamacca del Genoa (ma di proprietà del Sassuolo) e Luka Jovic del Real Madrid. La sensazione tuttavia è che il Milan non abbia particolare fretta in tal senso e La Gazzetta dello Sport riferisce che il rinforzo in attacco sarebbe l’ultima delle priorità, dopo un difensore centrale e una alternativa in più magari anche nel cuore della mediana.
CALCIOMERCATO MILAN: SEGUITI SCAMACCA E JOVIC, MA…
Gianluca Scamacca e Luka Jovic restano comunque potenziali obiettivi per il calciomercato Milan, ma con tutte le cautele del caso, perché naturalmente anche i rossoneri in tempo di pandemia devono fare i conti con grandissima attenzione. Per Scamacca il problema è appunto economico: il giocatore piace e sarebbe anche in linea con l’identikit di Elliott sui giovani di prospettiva, ma le pretese del Sassuolo sono considerate eccessive. Jovic invece era stato preso in considerazione in caso di un addio di Zlatan Ibrahimovic, non come semplice rimpiazzo, e il giocatore non sembra esaltato dalla prospettiva di fare il vice, anche se la sua esperienza al Real Madrid finora non è stata di certo esaltante. Anche in questo caso poi c’è un problema di costi, legati allo stipendio di ben 5 milioni di euro netti all’anno. Il fondo Elliott spenderà solo se ci sarà una occasione da cogliere che vada oltre la circostanza degli acciacchi di Ibra, che d’altronde è pure sulla via del recupero. L’attacco dunque potrebbe rimanere come adesso, sperando che dai veri Rebic o Leao arrivi un contributo maggiore…