Il professore Andrea Crisanti è stato ospite stamane del programma di Rai Uno, Storie Italiane. In collegamento dal proprio studio il microbiologo dell’università di Padova ha parlato del vaccino covid, a cui lo stesso si è sottoposto pochi giorni fa: “Io non ho social quindi niente insulti, ma neanche manifestazioni di supporto”.
“Vorrei precisare – ha aggiunto – che non ho mai avuto dubbi sul vaccino, ogni anno ho fatto quello per l’influenza e mio figlio li ha fatti tutti, in quel momento preciso (Crisanti fa riferimento ad una vecchia polemica sul vaccino ndr), che era un ambito scientifico, ho detto che mancavano i dati e che quando sarebbero arrivati l’avrei fatto e così è stato. Quell’episodio è importante perchè non esiste solo bianco e nero, esistono sfumature”.
CRISANTI: “NON CI SONO SOLO NO VAX E PRO VAX”
“Ci sono tantissime persone – ha proseguito Crisanti parlando a Storie Italiane – che hanno esitazione e dubbi, e devono essere approcciate con il dialogo, penso che abbia fatto bene al vaccino una posizione come la mia, che sono stato demonizzato, che ho avuto dubbi sui dati e non sul vaccino, dimostrando poi che quando i dati sono giunti il vaccino è stata la scelta più giusta. Nel nostro ospedale abbiamo un’adesione vicino al 98%, non penso che il personale medico esiterà avendo visto con i propri occhi il dramma e quanto accaduto, non penso servano convincimenti, una volta rassicurato su dati, efficacia e mancanza di effetti collaterali non vi saranno problemi. Io mi sono fatto riprendere durante il vaccino perchè ho pensato che fosse utile per aiutare persone con i dubbi, anche perchè non esistono solo pro vax e no vax, esistono anche dubbi che si possono risolvere con il dialogo”.