Clamorosa rivelazione nel corso della puntata di Report andata in onda ieri sera, lunedì 4 gennaio 2021: la mafia voleva uccidere Sigfrido Ranucci. Un retroscena choc ma ben documentato nel corso della puntata e con un video pubblicato sui social network…
Nella sequenza diffusa da Report, infatti, il pregiudicato Francesco Pennino rivela alla trasmissione di Rai Tre che i Madonia – famiglia di spicco nel mondo della criminalità organizzata – volevano uccidere il cronista esattamente undici anni fa, nel 2010. Il motivo? La pubblicazione del libro “Il Patto”, scritto da Sigfrido Ranucci insieme al collega Nicola Biondo.
REPORT: “MAFIA VOLEVA UCCIDERE IL CONDUTTORE SIGFRIDO RANUCCI”
Come raccontato nell’intervista a Report, il pregiudicato Francesco Pennino in quel periodo si trovava in carcere e proprio lì aveva incontrato alcuni esponenti del clan dei Madonia. In base a quanto rivelato dall’uomo, la decisione di uccidere Sigfrido Ranucci non fu messa in atto perché stoppata da Matteo Messina Denaro, il boss mafioso più influente. Ma un dato è certo, la mafia era pronta a tutto per “fare fuori” il giornalista: «I Madonia volevano pagare per ammazzarti», dice senza troppi giri di parole Pennino. Qui di seguito vi proponiamo il video
Minacce di morte a #SigfridoRanucci: “I Madonia volevano pagare per ammazzarti”. Francesco Pennino in carcere incontrò esponenti della famiglia Madonia, irritati dal libro sull’infiltrazione di Ilardo in Cosa Nostra e il ruolo dei servizi segreti deviati #Report pic.twitter.com/innSX1gtEA
— Report (@reportrai3) January 4, 2021