La pandemia da Coronavirus è oramai fuori controllo, non solo nella capitale Londra ma in tutto il Regno Unito. Nonostante l’avvio anticipato della campagna vaccinale e le nuove strette decise per le festività natalizie dal premier Boris Johnson, sono sempre più drammatici i numeri della seconda ondata del Covid-19 oltremanica: si calcola infatti che rispetto al picco della prima ondata ci sono il 35% di ricoverati in più nelle strutture ospedaliere.
Anche per questo motivo tutti i passeggeri internazionali che arrivano in Inghilterra e Scozia, come gli stessi sudditi di Sua Maestà di ritorno, dovranno sottoporsi a un test anti-Covid: intanto a Londra il primo cittadino, Sadiq Khan, ha dichiarato lo stato di emergenza e l’allerta ospedaliera, dato che continua ad aumentare vertiginosamente il numero dei ricoveri. “La situazione è fuori controllo nell’area metropolitana” ha detto il sindaco ammettendo che i dati hanno raggiunto livelli critici e che un londinese su 30 avrebbe oramai contratto il Covid-19. (agg. di R. G. Flore)
LA SITUAZIONE DELLA PANDEMIA: I NUOVI CASI
L’emergenza coronavirus continua a scuotere l’Unione Europea e il mondo intero. Come reso noto dall’Oms, nelle ultime 24 ore sono stati registrati quasi 736 nuovi casi positivi: i Paesi più colpiti sono Usa (227 mila casi), Regno Unito (62 mila casi) e Brasile (56 mila casi). L’Italia si posiziona al nono posto con oltre 18 mila nuovi contagiati.
Continua a preoccupare l’alto numero di morti per coronavirus registrato in tutto il mondo. Pensiamo al caso degli Stati Uniti d’America, che ieri ha toccato il picco: 4 mila decessi per Covid-19. Non se la passa meglio il Brasile di Jair Bolsonaro, che ieri ha superato le 200 mila vittime da inizio epidemia: come reso noto dal Ministero della Salute, sono stati annotati 1.524 decessi.
CORONAVIRUS UE E MONDO: ALLARME IN GRAN BRETAGNA
Tra i Paesi più colpiti dalla pandemia da coronavirus, la Gran Bretagna sta attraversando un momento particolarmente delicato. A fare scattare l’allarme ci ha pensato il sindaco di Londra: Sadiq Khan ha evidenziato che la capitale sta affrontando un’allerta ospedaliera a causa del proliferare di ricoveri legati alla variante Covid inglese. «La diffusione del virus appare fuori controllo nell’area metropolitana», il monito di Khan. Anche la Germania deve fare i conti con una situazione particolarmente difficile: il Robert Koch Institut ha reso noto che oggi è stato annotato un nuovo record di vittime per Covid-19, 1.118 decessi rispetto a giovedì. Il precedente record era di 1.129 morti. 31.849 i nuovi casi positivi. Se la Svezia ha deciso di aprire a chiusure e restrizioni per contenere l’epidemia, nuovi sviluppi arrivano direttamente dall’Australia: le autorità sanitarie hanno disposto un lockdown di tre giorni per tentare di arginare la variante Covid inglese rilevata nella metropoli.