Buona notizia circa le condizioni di salute di Tommy Ford, vittima ieri di un gravissima caduta sulla pista di Adelboden, in occasione della prova di gigante della Coppa del mondo di sci. Nella tarda serata di ieri la Federazione statunitense ha infatti fatto sapere tramite un tweet sul proprio profilo che lo sciatore sta bene e che le ferite riportate a collo e testa in seguito alla caduta sono “minori” e “facilmente risolvibili”. Rimane invece da valutare il danno riportato al ginocchio dall’atleta a stelle e strisce: in questi giorni occorreranno ulteriori esami per valutare la gravità dell’infortunio riportato. Novità dunque che ci fanno tirare un sospiro di sollievo: come si vede nel video, la caduta di Tommy Ford è stata violentissima e benché i soccorsi siano stati immediati, pure si è temuto il peggio per lo sciatore statunitense. Per fortuna per l’atleta classe 1989 c’è “solo” l’infortunio al ginocchio che comunque pare molto grave: non è da escludere che la sua stagione in Coppa del mondo possa terminare anzi tempo. (agg Michela Colombo)
MEDIA ALERT? @ibeTommyFord‘s head and neck injuries are minor and resolving nicely. He has a knee injury that is undergoing further evaluation. ?
— U.S. Ski & Snowboard Team (@usskiteam) January 9, 2021
VIDEO TOMMY FORD CADUTA: SCONGIURATO IL PEGGIO
Tommy Ford come sta dopo la spaventosa caduta di cui è stato vittima durante la prima manche del gigante di Adelboden? Non si hanno ancora notizie precise, di certo lo sciatore statunitense ha ripreso conoscenza e ha aperto gli occhi dopo il bruttissimo incidente occorsogli ad Adelboden. Lo statunitense è caduto nell’ultimissima parte della pista svizzera, che in questi due giorni ha fatto purtroppo numerose vittime illustri (ricordiamo che ieri il norvegese Lucas Braathen si è rotto il legamento crociato del ginocchio destro): Ford si è girato sul suo busto ed è andato a sbattere violentemente contro le reti di protezione, come vi spieghiamo qui sotto. Il 31enne gigantista statunitense, che in pista aveva perso conoscenza, è stato trasportato in elicottero all’ospedale. Come ha confermato la Rai, lo sciatore ha riaperto gli occhi e sembra che il peggio sia scongiurato. Sono in corso alcuni esami neurologici e tutti gli accertamenti del caso vista la violenza della botta. Ulteriori aggiornamenti arriveranno nel corso della giornata.(Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIDEO TOMMY FORD: BRUTTA CADUTA AD ADELBODEN
Brutta caduta per lo sciatore americano Tommy Ford: nel corso della prima manche dello Slalom Gigante di Adelboden, attualmente in svolgimento, l’atleta 31enne è stato protagonista di uno scivolone a pochi metri dal traguardo. Come si può notare dal video pubblicato più sotto, Tommy Ford ha perso il controllo degli sci quando stava per concludere la sua prova, facendo una sorta di capriola su se stesso, per poi terminare la propria corsa contro le barriere protettive, e dopo aver travolto due addetti a bordo pista.
Lo sciatore a stelle e strisce, che è sceso con il pettorale numero 4, ha sbattuto violentemente la faccia sulla neve e subito dopo la caduta, la gara è stata interrotta per diversi minuti di modo da consentire ai soccorsi di intervenire celermente, prestando le prime cure allo stesso. Tommy Ford ha perso l’equilibrio quando stava per infilarsi nella terz’ultima porta del percorso, dando poi vita ad un movimento innaturale che lo ha portato a fare un volo ad alta velocità.
TOMMY FORD, CADUTA AD ADELBODEN: LO SCIATORE HA SBATTUTO LA TESTA CONTRO UN PALO
Le condizioni fisiche dell’atleta sono apparse fin da subito serie, al punto che è intervenuto l’elicottero (anche se in realtà è più una prassi non tanto un sinonimo di urgenza), e stando a quanto riferito dal Corriere della Sera sembra che lo sciatore abbia perso conoscenza dopo il violento impatto con il terreno e pare anche a seguito di un impatto con un palo. Tommy Ford non ha fino ad oggi ottenuto grandi successi in carriera se non una medaglia d’argento ai mondiali Juniores del 2009 a Garmisch-Partenkirchen. Il miglior piazzamento nel campionato del mondo è invece giunto l’anno scorso, quando ha chiuso il mondiale 2020 al 22esimo posto assoluto totalizzando anche tre podi, tutti nello Slalom Gigante (una vittoria, un secondo posto e un terzo). Decisamente meglio è andato il piazzamento in patria, con 12 medaglie nei campionati statunitensi, fra cui 4 ori.