Il segretario di Stato Usa Mike Pompeo è pronto a svelare le prove dell’origine di Sars-CoV-2 nel laboratorio di Wuhan. A lanciare la clamorosa notizia è il Daily Mail, secondo cui ci sarebbero rivelazioni “esplosive” sull’origine della pandemia Covid, in particolare prove del fatto che il coronavirus sia stato realizzato artificialmente. A detta di fonti citate dal giornale britannico, a breve Pompeo esporrà il dossier con cui l’amministrazione Trump inasprirà ulteriormente i rapporti con la Cina. Nei mesi scorsi da Washington avevano puntato spesso il dito contro il laboratorio di Wuhan specializzato in studi di virologia, ora sembra essere arrivato il momento della “verità”.
Le fonti citate dal Daily Mail sarebbero state presentate come «funzionari di lungo corso» dell’esecutivo federale, i quali sostengono che Pompeo sarebbe pronto a fare un «intervento esplosivo» presentando le prove documentali del fatto che il coronavirus sarebbe uscito dal laboratorio di Wuhan. Gli Stati Uniti, nello specifico, sarebbero in possesso di documenti.
CORONAVIRUS CREATO A WUHAN? NEL MIRINO ANCHE L’OMS
Queste carte attesterebbero il fatto che Sars-CoV-2 non sia stato trasmesso all’uomo per vie naturali, ma sarebbe stato progettato in laboratorio dagli scienziati dell’Istituto di virologia di Wuhan, finito in passato già nel mirino per dubbi sulle precauzioni in materia di bio-sicurezza. Ma Mike Pompeo dovrebbe essere anche in grado di dimostrare gli stretti legami tra tale laboratorio e l’esercito nazionale cinese, addestrato anche alla guerra chimica e batteriologica contro i nemici di Pechino. Il capo uscente della diplomazia Usa dovrebbe accusare in maniera specifica una unità di ricerca del laboratorio di Wuhan, la P4, in quanto avrebbe svolto una duplice funzione, civile e militare, coperta dalla massima segretezza. Nel mirino di Pompeo potrebbe finire anche l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che avrebbe contribuito ad un insabbiamento delle indagini sulle reali origini della pandemia Covid rifiutandosi di prendere in considerazione il ruolo del laboratorio di Wuhan e della Cina.