Per il Crotone era fondamentale cogliere un bel risultato contro il Benevento e allo Scida è arrivata una vittoria piuttosto convincente per la formazione di Giovanni Stroppa che grazie a questo 4-1 si rilancia nella corsa verso la salvezza. I pitagorici continuano a occupare l’ultimo posto in classifica ma se non altro si avvicinano al Parma raggiunto in extremis dal Sassuolo e al Torino che ha appena silurato Giampaolo dopo aver strappato solamente un punto contro lo Spezia che ha giocato gran parte del match in inferiorità numerica. Per i sanniti arriva una sconfitta pesante che ne ridimensiona con ogni probabilità le ambizioni, un calo di tensione che non avrà fatto sicuramente piacere al tecnico Filippo Inzaghi che si aspetta il 100% dai suoi. Nel momento più difficile della stagione, senza cinque titolari, il fanalino di coda del campionato di Serie A sfodera una grande prova di carattere trovando subito la via del gol con Glik che nel tentativo di intercettare un traversone di Pereira destinato a Simy devia il pallone con la nuca beffando Montipò che viene ingannato dalla sfortunatissima giocata del compagno. Gli ospiti provano a reagire con Hetemaj e Insigne che vengono murati da Cordaz, il fratello di Lorenzo si fa pure male ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Con gli avversari sbilanciati in avanti i padroni di casa raddoppiano in contropiede con l’attaccante nigeriano che trasforma in oro un cross di Junior Messias e non sbaglia. A inizio ripresa arriva anche il tris: Sau – gara da dimenticare per l’ex-Cagliari che poi, una volta sostituito, si fa espellere dopo aver insultato l’arbitro che lo invitava ad affrettare l’uscita dal campo – perde un brutto pallone a centrocampo, Rivière apparecchia la tavola per la doppietta del numero 25 che sale a quota sei nella classifica marcatori. Successivamente ci pensa Vulic a mettere il punto esclamativo pescando il jolly dalla lunga distanza per il poker. Iago Falque, entrato al posto di Improta, trova almeno il gol della bandiera approfittando della deviazione di Djidji, ma si tratta di un episodio che influisce solo sulle statistiche.
VIDEO CROTONE BENEVENTO 4-1, LE DICHIARAZIONI
Nwankwo Simy, autore di una doppietta, è il primo a parlare dopo il triplice fischio: “Vittoria importantissima per come eravamo messi in classifica, era fondamentale non perdere nello scontro diretto, siamo entrati in partita con il piglio giusto e abbiamo gestito nel migliore dei modi le varie situazioni. Sono contento per i due gol ma ancor di più per i tre punti conquistati. Adesso dobbiamo dare continuità a questo bel risultato e non fermarci qui, la strada per la salvezza è ancora lunghissima”. Giovanni Stroppa prova a tenere i piedi per terra: “Come ho già detto ai ragazzi negli spogliatoi dobbiamo essere contenti di questa vittoria ma consapevoli che non abbiamo fatto nulla, in ogni caso tre punti che valgono tantissimo per noi e ci danno un po’ di slancio nel rincorrere le altre squadre. Non è facile mantenere la motivazione al massimo quando le cose vanno male, devo fare i complimenti ai giocatori per come si sono presentati in campo e hanno aggredito gli avversari, il carattere di certo non ci fa difetto. Con un po’ più di fortuna e cinismo avremmo una classifica nettamente migliore”. Filippo Inzaghi non nasconde l’amarezza davanti alle telecamere di Sky Sport: “Una partita difficile da commentare, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità perché quando tiri 17 volte e prendi 4 gol vuol dire che c’è qualcosa che non va. Siamo troppo teneri quando attacchiamo, gli avversari segnano sempre quando entrano nella nostra area di rigore mentre noi nemmeno se entriamo in porta con tutto il pallone, evidentemente ci siamo montati la testa e ci serve un bel bagno di umiltà”.
VIDEO CROTONE BENEVENTO 4-1, IL TABELLINO
CROTONE-BENEVENTO 4-1 (2-0)
CROTONE (3-4-1-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Magallan; Rispoli (80’ Luperto), Zanellato (84’ Zamora), Vulic (80’ Petriccione), Pereira (80’ Mazzotta); Junior Messias; Simy, Rivière (70’ Henrique). All. Giovanni Stroppa.
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Improta (75’ Iago Falque), Tuia (75’ Caldirola), Glik, Barba; Hetemaj, Ionita (66’ Tello), Dabo; R. Insigne (40’ Caprari), Sau (66’ Di Serio); Lapadula. All. Filippo Inzaghi.
ARBITRO: Simone Sozza (Sez. di).
AMMONITI: 44’ Ionita (B), 71’ Barba (B), 83’ Dabo (B), 87’ Junior Messias (C).
ESPULSO: 66’ Sau (B) per proteste.
RECUPERO: 3’ pt, 3’ st.
MARCATORI: 5’ aut. Glik (C), 29’ e 54’ Simy (C), 65’ Vulic (C), 82’ Iago Falque (B).