Il gruppo La Rappresentante di Lista ha portato un po’ di ritmo sul palco dell’Ariston per la seconda serata del Festival di Sanremo 2021. Una piacevole scoperta per chi non conosceva la formazione, al netto della scelta di esibirsi con abiti rosa che è discutibile. Sui social sono partiti subito i commenti e i paragoni con gli evidenziatori, ma a prevalere sono i commenti all’esibizione, che infatti è stata molto convincente. Outsider sulla carta, possono invece regalare una bella sorpresa in questa edizione del Festival di Sanremo 2021, perché hanno una canzone orecchiabile, con un bel ritmo, ma anche una presenza scenica.
Non a caso sui social hanno cominciato a proporli per l’Eurovision Song Contest. La sensazione è che possano non solo conquistare il pubblico italiano, ma anche quello europeo… (agg. di Silvana Palazzo)
La Rappresentante di Lista al Festival di Sanremo
La rappresentante di lista, formazione capitanata dalla cantante Veronica Lucchesi e dal polistrumentista Dario Mangiaracina, è tra i 26 “big” in gara al Festival di Sanremo 2021 con il brano “Amare”: “Parla di noi in primo luogo, di corpi, di comunità, della voglia di rinascere, della voglia di crescere e della necessità di amare”, hanno detto a Tv Sorrisi e Canzoni. Per il duo si tratta di un ritorno sul palco del Teatro Ariston: lo scorso anno, insieme a Dardust, si è esibito accanto a Rancore in occasione della serata dei duetti proponendo “Luce” di Elisa: “A febbraio è stata una bella emozione calcare quel palco e questa volta ci sembra pazzesco tornare con tutta la nostra band. Provate a immaginare come ci sentiamo“, hanno confessato a Rai Play.
La Rappresentante di Lista: nascita e carriera
Il gruppo sperimentale è nato nel 2011 dall’incontro di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina. Natia di Viareggio, Veronica si era trasferita a Palermo per uno spettacolo teatrale, dove ha conosciuto Dario. Essendo fuori sede non avrebbe potuto votare per il referendum abrogativo in tema di energia nucleare. Per poterlo fare si iscrisse come rappresentante di lista in un partito. Da qui il nome del gruppo. La rappresentante di lista esordisce nel 2014 con il disco Via di casa, un album di canzoni folcloristiche che contiene curiosamente anche due brani in lingua tedesca. Il 4 dicembre 2015 esce il loro secondo album, Bu Bu Sad che porta la band a suonare dal vivo in tutta Italia.
Nel 2018 esce invece l’album Go Go Diva, dopo il passaggio de La Rappresentante di Lista alla casa discografica Woodworm Label. Si definiscono una “queer pop band”, un gruppo che fa musica “femmina”. Nei loro spettacoli musicali, vista la loro presenza, molto importante è l’aspetto teatrale: “Il teatro è come una lingua che impari da piccolo ed esce fuori in alcuni contesti: ti salva, ti aiuta a esprimere un concetto che altrimenti non riusciresti, ti fa utilizzare in un certo modo il diaframma, la gestualità e il corpo. È anche cura del dettaglio, che applichi ad altre discipline, in una commistione speciale”, hanno detto durante un’intervista. Veronica suona anche strumenti-giocattolo durante le esibizioni.