ROMA, ZANIOLO POSITIVO AL CORONAVIRUS
Nicolò Zaniolo è risultato positivo al Coronavirus: se volessimo dirla egoisticamente, in questo momento per la Roma non si tratta di un grave problema ma lo è sicuramente per il ragazzo, che sta proseguendo nel percorso di riabilitazione e spera di tornare in campo nei tempi previsti. Questo inconveniente ne ritarderà di qualche giorno il rientro: infatti, pur essendo asintomatico come lui stesso ha rivelato sui social, Zaniolo è costretto al periodo di isolamento come da protocollo, si trova nel suo appartamento al Torrino dove vive con la mamma Francesca Costa. Un dato: si tratta del tredicesimo caso di Covid che viene riscontrato nella rosa della Roma, ma da questo punto di vista c’è anche chi sta peggio e questi numeri sono normali in un periodo in cui la seconda ondata ha costretto a mettere nuovamente l’Italia – o almeno alcune fasce – in zona rossa, facendo ripiombare nell’incubo.
ZANIOLO E I TEMPI DI RECUPERO
Come sappiamo, Zaniolo sta recuperando dalla seconda rottura del crociato: a settembre il nuovo crack in nazionale, una sfortuna nera per il giovane della Roma che si era dovuto fermare a lungo per lo stesso infortunio subito nel corso della partita casalinga contro la Juventus. Per questo motivo appunto la Roma non subirà conseguenze dirette dalla positività al Coronavirus, ma le due settimane di isolamento (almeno) sono un intoppo lungo il percorso del ragazzo: Paulo Fonseca potrebbe riavere a disposizione Zaniolo tra aprile e maggio, cioè nelle fasi conclusive della stagione e magari in tempo per giocarsi qualche obiettivo concreto. Il classe ’99, arrivato in giallorosso nell’ambito dell’operazione che aveva portato Radja Nainggolan all’Inter, sogna un posto agli Europei: l’anno scorso lo stesso Coronavirus li aveva fatti slittare al 2021, andrà capito se Roberto Mancini intenderà dargli una convocazione a prescindere da tutto o se Zaniolo se la dovrà sudare nelle poche apparizioni che avrà a disposizione una volta che sarà tornato.