Continuano a destare clamore le parole pronunciate nelle scorse ore dal rabbino Daniel Asor, che sostiene che il vaccino anti-Covid renda gay chi lo riceve. La campagna vaccinale sarebbe inoltre stata pianificata da un governo massonico, dagli Illuminati e da Bill Gates, che avrebbero volutamente scatenato il virus allo scopo di decimare la popolazione mondiale. Addirittura, l’attuazione del piano vaccinale di massa starebbe avvenendo sotto la supervisione di un “esercito segreto e brutale”, a cui collaborerebbero addirittura gli Stati Uniti d’America e Israele. Ecco perché il rabbino ultraortodosso Asor ha inteso rivolgere un’esortazione a tutto il suo pubblico online e ai fedeli del suo stesso credo a non farsi inoculare nulla. Di fatto, ha quindi chiesto agli ebrei dell’intero orbe terracqueo di non farsi immunizzare, rispettando sempre le restrizioni anti-contagio, ma tenendosi a distanza di sicurezza da fiale, aghi e siringhe per preservare la propria incolumità e non prendere parte al presunto stravolgimento dell’ordine delle cose. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
“VACCINO COVID RENDE GAY”: RABBINO ASOR CHOC
Attorno al vaccino anti-Covid sono circolate le tesi e le teorie più disparate in queste settimane, creando una vera e propria suddivisione della popolazione mondiale in pro-vax e no-vax. Fra le tante dichiarazioni raccolte contro la campagna vaccinale vi è quella del rabbino israeliano Daniel Asor, che in queste ultime ore sta facendo parlare di sé in tutto il mondo per le parole choc pronunciate e pubblicate dal sito Israel Yahom, menzionato a sua volta dal quotidiano inglese “The Independent”, grazie al quale il discorso dell’uomo ha raggiunto l’intero orbe terracqueo. Ebbene, secondo Asor “il vaccino anti-Covid vi farà diventare gay, ne abbiamo le prove”. Un’affermazione che non ha potuto non generare discussione, facendo finire nel mirino il rabbino ultraortodosso, accusato non soltanto di essere un sostenitore del movimento no-vax, ma anche di promuovere il proliferare di correnti omofobe e dare loro risonanza mediatica. Proprio dal suo Paese d’origine, Israele, sono giunte reazioni permeate da sarcasmo e ironia.
“VACCINO COVID RENDE GAY”: IN ITALIA ANCHE DON LIVIO FANZAGA È NO-VAX
A Daniel Asor, autore dell’affermazione (ovviamente falsa e da bollare come fake news) secondo cui il vaccino anti-Covid rende gay la persona alla quale viene somministrato, ha replicato Havruta, gruppo israeliano che va catalogato tra i più fervidi sostenitori dei diritti Lgbt. Dal momento che il rabbino si è detto convinto che il vaccino sia l’arma mediante la quale un Governo malvagio sta cercando di stabilire un nuovo ordine mondiale, Havruta ha ironizzato: “Ci stiamo preparando per accogliere i nuovi membri”. Non dimentichiamo che nel mondo religioso non sono mancate le levate di scudi a sostegno del movimento no-vax, tanto che anche in Italia hanno destato scandalo e scalpore le parole pronunciate da don Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, il quale, in tempi non sospetti, ha asserito che la pandemia “non è uscita per caso dal laboratorio di Wuhan”, poiché “si tratta di un complotto satanico per conquistare il mondo. Un progetto ben preciso per colpire l’Occidente, forse non soltanto dalla Cina. Una simulazione era stata già fatta prima che noi ne venissimo a conoscenza”.