Giorgio Cantarini è diventato famoso interpretando, al suo esordio, il piccolo Giosuè nel film premio Oscar “La vita è bella” di Roberto Benigni. Oggi l’attore, 28 anni, ha deciso di dare il suo supporto nell’emergenza sanitaria come operatore del call center Covid: “Per gli artisti è un momento difficile, bisogna arrangiarsi. E se ci si riesce dando anche una mano nella battaglia contro il Covid-19, è ancora meglio”, ha raccontato al Messaggero. Giorgio ha così iniziato a lavorare per il Toc (Team operativo per il coronavirus) della Asl di Viterbo, dove traccia i contatti dei nuovi positivi nella zona: “È un lavoro soltanto momentaneo. Ma in questo periodo tutti dobbiamo rimboccarci le maniche per poter guadagnare qualcosa e così ho fatto anche io. Inoltre in questo modo sento anche di poter fare qualcosa di utile per gli altri. Sì, ne sono contento: cercherò di dare una mano e fare il meglio che posso”.
Giorgio Cantarini da “La vita è bella” al call center Covid
Giorgio Cantarini ha presentato domanda alla Protezione Civile insieme al fratello Lorenzo, cantante e chitarrista dei Dear Jack. I due fratelli impossibilitati a tornare sul palco o in scena a causa della situazione sanitaria hanno deciso di darsi da fare: “I teatri sono chiusi e lavorare sui set in questo momento è alquanto difficile. Insomma, di occasioni intorno al mondo artistico ce ne sono poche”, ha constato l’attore sulle pagine del Messaggero. Grazie al suo esordio in “La vita è bella”, Giorgio Cantaini ha vinto lo Young Artist Award e nel 2000 ha interpretato il figlio di Massimo Decimo Meridio ne “Il gladiatore”. “Fino a 18 anni volevo fare il calciatore. Poi un po’ alla volta realizzai che mi piaceva stare sul set e che quella era la mia vita“, ha raccontato al Messaggero. Ha recitato nei film “Il giorno, la notte. Poi l’alba” di Paolo Bianchini (2007), “Il mattino ha l’oro in bocca” di Francesco Patierno (2007) e nel documentario “Protagonisti per sempre” di Mimmo Verdesca (2015). Presto interpreterà Giorgio Lamborghini nel film “Lamborghini” di Bobby Moresco, con Antonio Banderas, Maria Grazia Cucinotta e Alec Baldwin.