Migliaia di attività chiuse in Regione Lombardia per un errore e non si può parlare di vittime. Non lo si può fare, sostiene Beatrice Lorenzin, ospite di “Live Non è la D’Urso”. In studio si cita la questione dell’indice Rt sbagliato e del passaggio in zona rossa, quando invece doveva essere arancione, e allora l’ex ministro della Salute prende subito le difese del governo. In questo non c’è nulla di male, ma non si spiega perché arrivi a dire: «Sembra che la Lombardia sia una vittima», dice la deputata del Partito democratico. Allora la conduttrice replica spiegando che è ovvio che venga considerata vittima, visto che diverse attività hanno chiuso in quanto non essenziali. Il problema è che Barbara D’Urso si stesse riferendo ai cittadini lombardi, mentre Beatrice Lorenzin alla Regione. «È una vittima perché ha avuto il cluster. Ma non è che vengono mandati i dati e non succede niente, li mandano e si confrontano con l’Istituto e poi se li riguardano insieme. Ha sbagliato la Regione», ha proseguito Beatrice Lorenzin.
BEATRICE LORENZIN VS REGIONE LOMBARDIA “HA SBAGLIATO”
Beatrice Lorenzin ha proseguito con gli attacchi alla Regione Lombardia: «Mi dispiace molto, ma vedrà che uscirà fuori che la Lombardia ha fatto un errore nel caricamento dei dati». A “Live Non è la D’Urso” ha però precisato: «Poteva succedere, è molto brutto questo continuo cercare di mettere in politica su queste questioni, perché c’è stata invece una totale collaborazione tra le istituzioni scientifiche, e c’è, tra Regioni e Stato, altrimenti non andremo avanti». Ma l’ex ministro della Salute in collegamento con Barbara D’Urso ha attaccato la Regione Lombardia anche per la gestione della vaccinazione antinfluenzale. «Ha sbagliato anche sui vaccini. Oggi è uscita la notizia che non hanno vaccinato 900mila persone per l’influenza. Quelli erano dati vaccini dati dalle altre Regioni in solidarietà alla Lombardia, quindi mi sembra evidente che ci sia un problema e dovremo risolverlo», ha tuonato la deputata del Partito democratico.