Come vi abbiamo raccontato, sui social network è scattata l’ondata di proteste per la presenza di Zlatan Ibrahimovic al Festival di Sanremo in seguito alle frasi rivolte dallo svedese nei confronti di Lukaku nel corso di Inter-Milan. Ora c’è un dettaglio in più da tenere in considerazione: l’intervento del Codacons. Il presidente Carlo Rienzi ha annunciato una diffida alla Rai.
«Dopo gli insulti razzisti da parte di Ibrahimovic nel corso del diverbio con Lukaku appare impensabile far intervenire il calciatore come ospite d’onore al Festival. La Rai rischierebbe infatti di far passare l’errato messaggio che l’azienda avalla il razzismo, dando un posto d’onore ad un calciatore che si è reso protagonista di un episodio odioso», questo quanto si legge in una nota. (Aggiornamento di MB)
Caos su Ibrahimovic, venerdì il verdetto del giudice sportivo
L’eco dei fatti dell’infuocato derby di Milano non si è ancora spenta e il battibecco tra Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic (con lo svedese protagonista in positivo e in negativo per via del gol e della successiva espulsione) tiene banco col numero 11 rossonero finito nell’occhio del ciclone. La provocazione nei confronti dell’attaccante dell’Inter coi riferimenti alla madre e, seppure in modo surrettizio, ai riti voodoo e alle origini congolesi hanno scatenato un polverone con i social che ora chiedono che venga annullata la sua presenza al Festival di Sanremo.
Intanto, come è facile immaginare, quanto accaduto ieri sera finirà presto al vaglio della giustizia sportiva. Secondo alcune indiscrezioni riferite dalla Gazzetta dello Sport, nel referto dell’arbitro Valeri, molto criticato per la sua direzione, non ci sarebbe nulla di incriminante e la stessa Figc non acquisirebbe gli audio dal campo; il caso finirebbe qui insomma, a meno di un supplemento di indagine da parte degli ispettori federali, mentre la prova tv come è noto può essere richiesta solo in casi eccezionali e nel caso manchino degli elementi nel referto presentato dal direttore di gara. (agg. di R. G. Flore)
Le frasi rivolte a Lukaku durante il derby
Lo scontro con Romelu Lukaku ha messo nei guai Zlatan Ibrahimovic. Come vi abbiamo raccontato, l’attaccante svedese è stato protagonista di un alterco con il gigante belga nel corso del derby Inter-Milan disputato ieri, terminato 2-1 per la formazione di Antonio Conte. Al termine della prima frazione di gioco, Ibra ha rivolto qualche parola di troppo al 9 nerazzurro, che non le ha mandate a dire…
Dopo un vibrante faccia a faccia, con tanto di insulti reciproci, Ibrahimovic e Lukaku hanno continuato ad apostrofarsi in malo modo e alcune parole del bomber rossonero non sono piaciute al popolo del web. In particolare, parliamo dei riferimenti ai riti voodoo: in molti hanno ravvisato un retrogusto razzista…
“Ibrahimovic razzista, non vada a Sanremo”: bufera sul web
La polemica nata sul web riguarda la partecipazione di Zlatan Ibrahimovic al Festival Di Sanremo. Lo svedese sarà ospite speciale per tutte le serate della kermesse canora, ma molti utenti di Twitter stanno invocando la sua esclusione per gli insulti rivolti ieri sera a Lukaku, considerati razzisti e non meritori di un invito all’importante evento sanremese.
Ecco una carrellata di commenti social: «Che ne he ne dice la Rai del superospite di Sanremo che è un razzista spudorato? Io non lo vorrei pagare coi miei soldi, grazie», «Dopo la frase infelice di ieri sera, siamo ancora convinti che Ibrahimovic sia l’uomo adatto a condurre Sanremo con Amadeus?», «Ibrahimovic è un grande giocatore. Ma in quanto a sportività non è mai stato un buon esempio. Farne un ospite fisso al festival di Sanremo è stata un’idea veramente pessima».