Fatica a farsi una ragione della morte della sorella, l’imprenditrice 41enne Giorgia Martone, deceduta nel corso di un’intervento chirurgico eseguito all’ospedale San Giuseppe. Ma adesso, ai microfoni del Corriere della Sera, Ambra Martone spiega come quello a cui doveva sottoporsi la sorella era un “intervento banale, ma che non poteva evitare. Due anni fa si era operata per la stessa cosa, e tutto era andato bene“. Un legame fortissimo quello tra le due sorelle, entrate nella gestione dell’azienda di famiglia, fondata nel 1975 da suo nonno Vincenzo Martone – al quale era succeduto nel 2013 il padre Roberto – come terza generazione. Insieme Giorgia e Ambra avevano creato una linea di profumazioni abbinate per la persona e per gli ambienti. Una vera passione, al punto che all’argomento Giorgia Martone aveva dedicato anche un libro: ‘La grammatica dei profumi’. I funerali, scrive il fattoquotidiano.it, si terranno oggi pomeriggio presso la Basilica di Santa Maria della Passione a Milano. (agg. di Dario D’Angelo)
GIORGIA MARTONE MORTA A 41 ANNI
Grave lutto nel mondo dell’imprenditoria: è morta nella giornata di ieri la 41enne Giorgia Martone. Un decesso decisamente shock in quanto la stessa manager nel campo della moda, è venuta a mancare durante un’operazione presso l’ospedale San Giuseppe di Milano della durata di solo un quarto d’ora, un intervento quindi di routine. Nel dettaglio, come riferisce Il Corriere della Sera, la morte è sopraggiunta a sette minuti esatti da quando era scattata l’operazione, una tragedia che accade rarissime volte e che ha appunto colto l’esperta di fragranze nonché figlia di Roberto, fondatore del colosso Icr, Industrie Cosmetiche Riunite di Lodi.
Giorgia Martone lavorava proprio presso l’azienda di famiglia, considerata fra le più importanti d’Italia nel suo settore dall’autorevole Forbes, e si dedicava in particolare al ruolo di ricercatrice nel campo della profumeria. “Aveva molta paura degli interventi – spiega Ambra, la sorella della vittima, al Corriere della Sera – il fatto dell’anestesia non l a lasciava tranquilla, ma aveva comunque affrontato con forza questo intervento, banale, ma che non poteva evitare. Due anni fa si era operata per la stessa cosa, e tutto era andato bene”.
GIORGIA MARTONE MORTA A 41 ANNI: IL MESSAGGIO DELLA SORELLA AMBRA
E ancora: “Non riusciamo a crederci, è accaduto tutto improvvisamente”. Giorgia Martone, oltre ad essere una ricercatrice, ricopriva anche il ruolo di consigliera d’amministrazione della Icr. Si era laureata presso la prestigiosa università Bocconi di Milano in Design & Fashion Management, dopo di che era volata negli Stati Uniti per un apprendistato in «Materie Prime, Storia del profumo e fragranze» nella multinazionale Symrise. Era quindi rientrata in Italia nel 2005 dove si era unita all’azienda di papà. “Sensibile, intuitiva e creativa, libera, sognatrice e un po’ ribelle – il messaggio che leggerà oggi la sorella Ambra durante i funerali previsti a Santa Maria della Passione a Milano alle ore 14:45 – determinata e caparbia, instancabile, inarrestabile. Sempre a coinvolgere, sempre a organizzare, sempre presente. Sei stata un dono, per me e per chi ti ha conosciuta e amata. Cara Giorgia, tutta la luce che hai regalato, oggi ci riempie. Ti porteremo sempre con noi, ma quanto ci mancherai”.