Prosegue la maxi protesta in Russia contro la decisione del Governo di incarcerare il principale oppositore di Vladimir Putin, Alexey Navalny: sono almeno 2.119 i nuovi arresti di oggi, tra cui anche la moglie Yulia Navalnaya mentre si stava recando assieme ad un gruppo di manifestanti verso il carcere di Matrosskaya Tishina di Mosca (dove è rinchiuso il simbolo dell’anti Cremlino).
La notizia dell’arresto della signora Navalny – battuta dalla tv Dozhd – ha già fatto il giro del mondo e ancora non è stata smentita da alcuna fonte ufficiale: l’Interfax riporta invece diversi video di oppositori lungo l’intera Russia scesi ancora in piazza al grido di “Libertà per Navalny”. Il fragore delle proteste arriva fino a Washington dove il nuovo segretario di Stato di Biden, Antony Blinken, ha twittato «Gli Stati Uniti condannano l’uso persistente di tattiche brutali contro manifestanti pacifici e giornalisti da parte delle autorità russe per la seconda settimana consecutiva Rinnoviamo il nostro appello alla Russia affinché rilasci i detenuti per aver esercitato i loro diritti umani, tra cui Aleksey Navalny».
Ultime notizie: le consultazioni con Fico alla Camera
Sono iniziate nella giornata di ieri le consultazioni del Presidente della Camera Roberto Fico che ha visto sfilare le delegazioni di M5S, Pd, Italia Viva e Leu. Sia i rappresentanti del Movimento 5 Stelle che del Partito democratico hanno ancora indicato il nome dell’ex premier Giuseppe Conte come l’unico che può guidare il nuovo governo. Invece Italia Viva con Matteo Renzi ha indicato la preferenza per un governo “politico” rispetto ad uno istituzionale, ma chiedendo un programma con gli impegni da rispettare, precisando che l’auspicio è di formare un governo politico, ma che non verrà fatto a tutti i costi, lasciando di fatto aperta la porta ad una soluzione istituzionale della crisi di governo. A proposito dei temi, c’è il nodo Mes, che Vito Crimi a nome di M5s ha chiesto di accantonare.
Ultime notizie, coronavirus: il bollettino di ieri
Gli ultimi dati del bollettino del coronavirus forniscono segnali incoraggianti, in quanto registrano il calo sia dei nuovi contagi che dei decessi e dei ricoveri. Anche l’indice di contagio cala in maniera abbastanza netta. I numeri vedono nelle ultime 24 ore 12.715 nuovi casi, a fonte di 298.010 tamponi effettuati e 421 decessi, dato che resta comunque preoccupante. Il tasso di positività è calato al 4,27%, mentre il numero dei guariti è di 16.674. Per quanto riguarda i ricoveri, le terapie intensive registrando nel “saldo” un calo di 52 unità. Gli indici di contagio suddivisi per tipologia di tampone vedono il 7,72% per quelli molecolari, e lo 0,63% per quelli antigenici, contro i dati del giorno prima rispettivamente dell’8,45% e dell’1,05. In totale in Italia le persone in isolamento domiciliare erano ieri 441.036 persone, con un calo di circa 4mila rispetto al giorno precedente.
Ultime notizie, nuovi colori per le Regioni da lunedì
Con l’inizio della nuova settimana è tempo di cambiamenti di “colori” per alcune regioni italiane. Tutte le variazioni sono in senso migliorativo, mentre soltanto quattro regioni rimarranno nella fascia arancione. Nello specifico, si tratta di Sicilia, Sardegna, Umbria, Puglia e provincia di Bolzano. Un passo in avanti importante che ora deve essere confermato nelle prossime settimane. Restano validi i divieti sugli orari, con gli esercizi pubblici che devono chiudere alle 18.00 e possono poi effettuare il servizio da asporto sino alle 22.00. Resta valido anche il coprifuoco notturno, che parte alle 22.00 di ogni giorno e termina alle 5.00 della mattina seguente. Ma non sono mancate le polemiche, a partire dalla Lombardia che ha chiesto spiegazioni riguardo il fatto che la zona gialla scatti lunedì e non domenica.
Ultime notizie, gli anticipi di Serie A
Gli anticipi del campionato hanno visto il Milan passare allo stadio Dall’Ara contro il Bologna per 2 a 1, interrompendo così la striscia negativa di sconfitte in campionato ed in Coppa Italia, e la Juventus rispondere con una vittoria a Marassi per 2 a 0 contro la Sampdoria. Nel Milan decisive le reti di Rebic e di Kessie su rigore, mentre per i rossoblù ha segnato Poli, con Donnarumma protagonista anche nel finale per aver salvato i rossoneri. Nella partita di Genova invece sono andati a segno Chiesa e Ramsey. Nella serata di ieri è arrivata la risposta dell’Inter, che resta a due punti dal Milan. Ad aprire le marcature l’autogol di Improta, quindi il gol di Lautaro Martinez, poi la doppietta di Lukaku.
Ultime notizie, Luna Rossa in finale Prada Cup
Luna Rossa, impegnata nella Prada Cup che si sta svolgendo in Nuova Zelanda, ha vinto la semifinale contro gli statunitensi con un netto 4 a 0 in due soli giorni di regate ed ora affronterà nella finale gli inglesi di Ineos. La finale inizierà il prossimo 13 febbraio e sarà aggiudicata al team che per primo vincerà 7 delle 13 regate previste. Per il vincitore la possibilità di partecipare all’Americas Cup contro i padroni di casa del Team New Zealand che detengono il trofeo.