Il rapporto con i suoi genitori ed in modo particolare con il padre continua ad influenzare il racconto di Andrea Zenga nella Casa del GF Vip. Sono in tanti gli inquilini che si avvicinano a lui propensi a raccogliere un suo eventuale sfogo o semplicemente a confortarlo dopo l’incontro non semplice – ed a tratti deludente – avuto nella precedente puntata del GF Vip proprio con papà Walter. Il ragazzo continua a covare dei dubbi anche se ha apprezzato i consigli dell’amica Dayane Mello che lo ha invitato a dare all’uomo una seconda possibilità per non ritrovarsi poi a vivere più in là di soli rimorsi.
Ad avvicinarsi al giovane Zenga, in queste ore che precedono la nuova puntata, è stata anche Maria Teresa Ruta la quale ha approfittato dell’esperienza di Andrea per chiedergli dei consigli al fine di risolvere un suo dubbio genitoriale. Con la sua storia, infatti, Andrea ha toccato particolarmente le corde di Maria Teresa che non ha potuto non pensare anche alle sue vicende personali. La conduttrice si è detta dispiaciuta per il rapporto poco profondo esistente tra il figlio Gian Amedeo ed il padre Amedeo Goria: “Mi spiace che non lo chiami mai, però non posso forzarlo”. In merito però, Zenga ha dato il suo punto di vista ritenendo l’atteggiamento della donna più che giusto.
ANDREA ZENGA DELUSO DOPO INCONTRO CON PAPÀ WALTER
Lo stesso Andrea Zenga ha fatto intuire in più occasioni di non avere assolutamente nulla da recriminare alla madre Roberta Termali. “Mi sarei arrabbiato se mia madre lo avesse fatto”, ha commentato parlando di un eventuale intervento troppo invadente rispetto al suo rapporto con il padre Walter. Maria Teresa gli allora confidato che qualche volta è capitato di tentare di convincere il figlio a fare una telefonata al padre ma quando è accaduto non si è mai riusciti ad andare oltre la semplice chiamata. Dalle parole della giornalista, i figli Guenda e Gian Amedeo sarebbero molto diversi esattamente come Andrea e il fratello Nicolò.
Nonostante questo la Ruta sa di non poter fare molto e Zenga ha ribadito ulteriormente la sua posizione: si sarebbe arrabbiato molto se sua madre si fosse intromessa, motivo per il quale ha nei suoi confronti un rispetto molto profondo. Pur non sentendosi da venti anni, “non mi ha condizionato”, ha ammesso ancora Zenga che inevitabilmente non ha nascosto i suoi sensi di colpa nei confronti del genitore ammettendo poco prima a Zelletta: “Credo di averlo rispettato molto, anche protetto. Mi sento un peso anche per lui”. A quest’ultimo ha confidato senza peli sulla lingua che durante l’incontro con il padre “Dopo i primi cinque minuti ho mollato, non vedevo l’ora che finisse”. Parole dure ma che ben evidenziano i sentimenti del ragazzo nei confronti di papà Walter.