Ospite a Ogni Mattina Jury Chechi ha svelato qualcosa che i fan e chi lo segue nelle sue peripezie sportive ancora non conosceva, ovvero il dramma vissuto al fianco del padre, lo stesso che, però, lo ha spinto verso un altro successo. Pronto a raccontarsi nel salotto de Le Confessioni di Adriana Volpe, l’ex campione si è soffermato su un momento in particolare, la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene 2004, momento che è arrivato dopo un vero e proprio dramma familiare che lo ha tenuto al capezzale del padre in un momento drammatico. Il ginnasta dopo aver subito un grave infortunio non avrebbe più potuto gareggiare, ma poi ha deciso di provarci lo stesso dopo aver fatto una promessa a suo padre.
Jury Chechi “Mio padre era in coma…”
In particolare, Jury Chechi ha spiegato: “Mio padre era in coma, e gli dissi dai babbo se ce la fai faccio un’altra gara, lui mi strinse la mano. È stato uno stimolo importante”. Proprio per questo è molto legato alla medaglia di bronzo vinta alle Olimpiadi di Atene 2004: “Dal punto di vista umano vale di più…Volevo dimostrare a me stesso di valere ancora qualcosa”. Proprio grazie a quella promessa, Chechi non solo riuscì a qualificarsi alle Olimpiadi, ma salì sul podio per una medaglia che lo colpì molto nel profondo e che fu comunque molto discussa a causa di alcune irregolarità nella gara che gli avrebbero fatto perdere l’oro.