Si è conclusa in ospedale l’avventura di un inviato di Live Non è la D’Urso tra i locali di Milano rimasti aperti nonostante la zona arancione. È finito al pronto soccorso a causa di un’intossicazione alimentare. Un piccolo incidente causato da «prodotti non del tutto freschi» a causa del riciclo del cibo, in seguito alla ridotta distribuzione di materiale fresco nei ristoranti. È accaduto dopo la seconda cena a cui l’inviato ha preso parte, secondo quanto ricostruito dal Fatto Quotidiano. Visto che alcuni locali e ristoranti di Milano hanno continuato a ricevere clienti a serrande abbassate, nonostante i divieti per la zona arancione, la troupe del programma di Barbara D’Urso, guidata dall’inviato Gabriele Madala, ha voluto documentare la situazione con telecamere nascoste.
Quindi, si è recata in un paio di ristoranti in una zona centrale di Milano, dimostrando che nonostante all’esterno fosse tutto chiuso, in realtà i tavoli erano pieni con camerieri e proprietari a lavoro per i clienti.
INVIATO BARBARA D’URSO AL PRONTO SOCCORSO
Le telecamere nascoste di Live Non è la D’Urso hanno registrato le ordinazioni, le risate dei clienti. «C’è pure un calciatore», dice un inviato. Ci sono anche brindisi sfacciati. «A noi che ce ne freghiamo degli altri che stanno a casa a finire Netflix», si sente dire da una ragazza col volto oscurato e un calice di spumante in mano. Il cameriere al termine della cena ha poi specificato che in caso di ricevuta fiscale sarebbe comparsa la dicitura obbligatoria per legge “menù oppure delivery”, lasciando peraltro intendere la disponibilità a ricevere il pagamento in nero.
Una volta terminata la cena, i clienti vengono fatti uscire dal retro del locale, un escamotage per non dare nell’occhio. Il lavoro si è concluso in ospedale però per un inviato di Barbara D’Urso che è finito al pronto soccorso a Milano per una intossicazione alimentare. Non è chiaro chi sia l’inviato in questione, ma a lui vanno gli auguri di pronta guarigione dopo la disavventura in cui è incappato. Clicca qui per il video del servizio.