Il giornalista e conduttore di Quarto Grado, Gianluigi Nuzzi, ha dedicato un post della propria pagina Instagram ai due gemelli Silvia e Gabriele Loi, che si sono laureati insieme in medicina con 110 e lode, il massimo dei voti. “Dalla nascita al percorso di studi – scrive Nuzzi a didascalia di una bella foto dei due ragazzi – un’intera vita in simbiosi”. Silvia e Gabriele sono nati 25 anni fa, e la scorsa estate, a luglio del 2020, hanno appunto ottenuto la laurea dopo sei anni trascorsi presso l’Università di Cagliari.
Un riconoscimento di prestigio avvenuto allo stesso giorno e (quasi( alla stessa ora, così come accaduto durante la loro venuta al mondo. Spinti dal padre, anche lui medico, i due gemelli Loi hanno deciso di intraprendere la carriera professionistica del camice bianco, anche se con una specializzazione differente: ortopedia lei, e medicina forense lui. Un evento più unico che raro, tenendo conto anche che la laurea sia arrivata, come detto sopra, a pochi minuti di distanza l’una dall’altra.
SILVIA E GABRIELE LOI, DUE GEMELLI LAUREATISI ASSIEME: “IO ERO PIU’ PREOCCUPATA PER LUI…”
Gabriele ha infatti discusso la tesi ‘Analisi comparata del Profilo Metabolico e delle Concentrazioni di Potassio su Umor Acqueo Ovino ai fini dell’Intervallo Post-Mortale’ alle ore 10:15 dello scorso 23 luglio, mentre alle 11:00 di mattina è toccata alla sorella Silvia con ‘Valutazione degli Outcome clinici in pazienti sottoposti ad intervento di protesi totale d’anca con cotile a doppia mobilità’. “Io ero in ansia più per mio fratello che per me”, aveva raccontata la ragazza, parlando subito dopo la grande proclamazione, ai microfoni del quotidiano sardo Unione Sarda. Nessuna sorpresa per Gabriele: “E’ sempre stato così – spiega – anche io quando dovevamo dare gli esami mi preoccupavo più per lei”. I due gemelli sono sempre riusciti a conciliare lo studio alla vita sociale “Abbiamo sempre conciliato l’Università con gli amici”. Dopo quattro mesi di meritato riposo i due hanno iniziato lo scorso ottobre i turni da guardie mediche.