PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,54%), Cnh Industrial (-0,3%), Enel (-1,27%), Ferrari (-0,74%), Prysmian (-0,4%), Snam (-1,28%) e Terna (-0,96%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,49%), Amplifon (+2,37%), Atlantia (+1,34%), Azimut (+1,62%), Banca Generali (+1,79%), Banca Mediolanum (+1,98%), Banco Bpm (+1,05%), Bper (+4,71%), Campari (+4,43%), Diasorin (+1,65%), Exor (+1,62%), Fineco (+0,97%), Generali (+0,75%), Hera (+1%), Interpump (+2,7%), Intesa Sanpaolo (+2,61%), Inwit (+0,67%), Mediobanca (+1,36%), Moncler (+1,64%), Nexi (+1,26%), Poste Italiane (+2,31%), Recordati (+3,29%), Saipem (+1,58%), Stellantis (+1,94%), Telecom Italia (+3,19%), Tenaris (+2%), Unicredit (+2,17%) e Unipol (+2,83%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,20, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 93 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dell’1,1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Enel (-0,9%), Snam (-0,7%) e Terna (-0,2%). Prysmian, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,3%), Amplifon (+2,4%), Azimut (+1,7%), Banca Generali (+2%), Banca Mediolanum (+1,8%), Banco Bpm (+2,8%), Bper (+4,5%), Campari (+4%), Diasorin (+1,4%), Exor (+1,6%), Fineco (+1,1%), Generali (+1,2%), Hera (+1,2%), Interpump (+3,1%), Intesa Sanpaolo (+2%), Inwit (+1,2%), Mediobanca (+1,6%), Nexi (+1,6%), Poste Italiane (+1,9%), Recordati (+3,4%), Saipem (+2,3%), Stellantis (+2,1%), Telecom Italia (+2,6%), Tenaris (+2,7%), Unicredit (+2,7%) e Unipol (+2,9%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,20, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 97 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana guadagna l’1,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Enel (-0,2%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,5%), Atlantia (+1,7%), Azimut (+2%), Banca Generali (+2,5%), Banca Mediolanum (+1,8%), Banco Bpm (+3,1%), Bper (+4,8%), Campari (+1,9%), Cnh Industrial (+1,4%), Eni (+1,5%), Exor (+1,9%), Fineco (+1,1%), Generali (+1,6%), Interpump (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+3,6%), Inwit (+1,2%), Leonardo (+1,3%), Mediobanca (+2,5%), Poste Italiane (+2,2%), Saipem (+1,7%), Stm (+1,1%), Telecom Italia (+1,1%), Tenaris (+2,2%), Unicredit (+3,6%) e Unipol (+2%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,20, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 99 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 23.000 PUNTI
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 si comincia con gli ordini all’industria tedesca di dicembre. Alle 8:45 dalla Francia arriveranno il tasso di disoccupazione del quarto trimestre 2020 e il saldo delle partite correnti di dicembre. Alle 10:00 l’Istat diffonderà il dato sulle vendite al dettaglio di dicembre. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno il tasso di disoccupazione di gennaio e il saldo della bilancia commerciale di dicembre. Dalla Francia si attendono le trimestrali di Bnp Paribas e Sanofi, mentre a Piazza Affari quelle di Atlantia, Intesa Sanpaolo e Banca Popolare di Sondrio.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,65% a 22.900 punti. Sul listino principale si è messa in luce Fineco con un +6,2%. Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di Azimut (+4,6%), Banca Mediolanum (+3,2%), Banco Bpm (+4,4%), Bper (+4,2%), Exor (+3,6%), Generali (+3,1%), Moncler (+4,4%) e Pirelli (+5,7%). Recordati ha fatto peggio di tutti con un -1,1%. Chiusura in rosso anche per Diasorin (-0,2%), Interpump (-1%), Inwit (-0,4%) e Stm (-0,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 100 punti base.