Giorgio Panariello torna in tv con “Lui è peggio di me“, lo nuovo show trasmesso da giovedì 11 febbraio 2021 in prima serata su Rai3. Il comico e attore toscano condividerà per la prima volta il palcoscenico con l’attore Marco Giallini con cui ha scoperto di avere tantissime cose in comune. La strana coppia, come è stata definita dalla stampa, si è ritrovata alla vigilia della prima puntata a raccontarsi negli studi di Domenica In di Mara Venier con Panariello che ha rivelato: “si, una strana coppia che ha dei percorsi di vita molto simili. All’inizio non potevamo saperlo, ma abbiamo scoperto che abbiamo tantissime cose in comune, fisicamente e artisticamente”.
Il comico ha poi aggiunto: “con Marco Giallini ci conoscevamo per i nostri percorsi personali, ma Giallini mi affascinava, mi piaceva come attore. Una sera, a cena da Paolo Genovese, entra Giallini con un impermeabile che sembrava il Tenente Colombo, e io ho detto alla mia amica che doveva presentarmelo. Lui aveva sentito tutto. Ci siamo scambiati un abbraccio, mi ha alzato di peso, mi ha veramente colpito”. Non solo, Panariello ha anche spiegato come è nata l’idea di uno show tutto nuovo: “avevo un’idea in mente, volevo una cosa più intima, un incontro con amici, perché da una chiacchierata possono nascere tante cose. Marco aveva espresso una volontà simile alla mia e abbiamo unito le menti. L’abbiamo chiamato sit-show”.
Giorgio Panariello: “l’assenza di pubblico che ride alle battute è uno choc”
Giorgio Panariello ha rivelato dalle pagine de Il Corriere della Sera alcune indiscrezioni sul nuovo show “Lui è peggio di me” trasmesso su Rai3 con l’attore Marco Giallini. “Andiamo in onda alla stessa ora in due posti diversi — ha precisato Panariello —, siamo come due vicini di casa, conviviamo e interagiamo sul comune pianerottolo con monologhi, interviste, musica e gag”. Il comico ha poi parlato anche delle restrizioni anti Covid-19 che non permettono la presenza del pubblico: “non nascondo che l’assenza di pubblico che ride alle battute è uno choc: noi ci facciamo i tamponi tutti i giorni ma non possiamo avere nessuno presente, però poi se andiamo a comprare una maglietta in un negozio veniamo inghiottiti dagli ingorghi di gente nelle vie commerciali. Per non parlare poi della chiusura dei teatri: è scandaloso”. Infine parlando di progetti e sogni nel cassetto Panariello ha rivelato: “sogno un film con Giallini che mi rappresenti. Né un film drammatico né comico, ma trovare il film che mi possa valorizzare come attore. Mi manca questo passaggio. I tempi sono maturi e spero che questa frequentazione con Marco possa darmi qualche lezione”.