Il rapporto con la mamma di Asia Argento è stato sofferente, come racconta la stessa attrice nel suo libro ‘Anatomia di un cuore selvaggio’. “Alcuni comportamenti erano abbastanza incomprensibili – racconta oggi l’attrice negli studi di Domenica In – non puoi comprendere quando sei bambino perchè ti picchiamo senza motivo. Ho fatto tesoro di questa forza che ho dovuto tirare fuori fin da piccola. Reazioni nei miei confronti? Forse era l’alcol, ma io e lei non l’abbiamo mai approfondito, le faceva male forse. Poi è diventata una nonna meravigliosa, ha messo la testa a posto e ha dato ai miei nipoti tutto quello che non aveva dato a me”.
“L’ammiravo molto – ha proseguito Asia Argento – era come un sogno, i suoi vestiti, le poesie, l’arte, poi spariva quindi aleggiava. Mi mancava e mi dispiaceva che lei andasse alle feste e non stava con noi. Magari arrivava alle 3 del pomeriggio poi alle nove usciva: voleva vivere la vita ma non la biasimo. Io come madre ho fatto una scelta precisa: li ho cresciuti da sola i miei figli, ed è forse la mia missione, di essere una brava madre”. Daria Nicolodi è scomparsa da qualche mese: “Siamo riusciti a risolvere il nostro rapporto, io non provavo rancore comunque. Negli ultimi tempi ci siamo sentite molto. La sua morte? Nulla ti può preparare ad uno choc di questo tipo, non potevo vederla perchè era in terapia intensiva. Credo che abbia sofferto molto. Per due mesi non l’ho vista e mi è venuta una depressione incredibile, stavo chiusa in camera con le tapparelle abbassate. Abbiamo comunque potuto salutarla, dicendole che l’amavamo e che poteva volare via. E’ stato terribile ma anche un sollievo”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
DARIA NICOLODI, MOGLIE E MUSA DI DARIO ARGENTO, IL RAPPORTO DIFFICILE CON LA FIGLIA ASIA
Amata attrice degli anni Settanta e Ottanta, Daria Nicolodi se n’è andata nel novembre del 2020. L’ex moglie di Dario Argento ha lottato a lungo con la malattia e si è spenta all’età di 70 anni a Roma. La sua carriera è iniziata proprio all’alba degli anni Settanta, ricordiamo l’esperienza cinematografica con Elio Petri nel cult La proprietà non è più un furto. La svolta è arrivata con Dario Argento… L’incontro tra Daria Nicolodi e Dario Argento risale al 1974 per il cast di Profondo Rosso. Nacque l’amore ma anche una lunga collaborazione artistica: dal 1975 al 1987 partecipò a Profondo rosso (1975), Suspiria (1977), Inferno (1980), Tenebre (1982), Phenomena (1984), Opera (1987). L’attrice prese parte anche a film con registi diversi dal marito, pensiamo a La parola amore esiste di Mimmo Calopresti oppure a La fine è nota di Cristina Comencini.
DARIA NICOLODI E IL RAPPORTO CON ASIA ARGENTO
Negli ultimi tempi la figlia Asia Argento ha parlato pubblicamente della sua infanzia difficile a causa del rapporto complicato con la madre Daria Nicolodi, soffermandosi sulle violenze subite, con calci e pugni pressoché ordinari. Intervenuta a Oggi è un altro giorno, la figlia d’arte ha ricordato: «E’ stato difficile scrivere delle violenze e ancora più difficile viverlo. Ho fatto pace con questa bambina e con i genitori. Mi diceva che lo faceva perché ero la più forte tra le sorelle, mi diceva che si sfogava con me anche per questo. Penso che sono dovuta diventare la più forte e in un certo senso la ringrazio». Asia Argento ha anche parlato degli ultimi giorni di vita di Daria Nicolodi: «Sto cercando di rimuovere il momento della sua morte, è un’immagine di enorme sofferenza su cui non vorrei soffermarmi. Sono diventata io responsabile per lei, sono diventata la madre di mia madre. Ho pensato che la vita è un cerchio».