Il bonus nido 2021 permette di ottenere delle agevolazioni appunto per iscrivere i propri figli all’asilo nido. Alla luce delle numerose difficoltà economiche dell’ultimo anno, avere un aiuto economico fa decisamente comodo per le famiglie a basso reddito, e che in condizioni normali non potrebbero appunto permettersi di pagare la retta. L’agevolazione introdotta dal governo anche per quest’anno è rivolta ai genitori che vorranno iscrivere i propri figli agli asili nido che siano essi pubblici oppure privati autorizzati, ed inoltre, anche a sostegno delle coppie per i bambini che al di sotto dei tre anni devono affrontare gravi malattie fisiche che necessitano di un’assistenza continua.
Per avere il bonus nido 2021 bisogna fare richiesta entro la fine del mese in corso, febbraio 2021, e sono due i metodi per farlo: presentando una dichiarazione Isee, oppure, senza la stessa documentazione che accerti la situazione economica della famiglia richiedente.
BONUS NIDO 2021 INPS: LE TRE FASCE DI REDDITO
Nel primo caso, le famiglie possono ottenere un bonus nido fino ad un massimo di 3.000 euro se il reddito Isee non supera i 25.000 euro. C’è poi una seconda fascia da 2.500 euro per redditi compresi fra i 25mila euro e i 40mila, e infine una terza categoria, quella di un bonus nido da 1.500 euro per famiglie il cui reddito supera i 40mila euro. Non presentando la dichiarazioni, si rientra quindi direttamente nella terza fascia: una comodità per le famiglie che sanno già di essere fuori dai parametri ma una penalizzazione invece per i genitori meno abbienti. La domanda va fatta sul sito dell’Inps, accedendo con le proprie credenziali, attraverso la propria aria utente. Una volta che la richiesta sarà inoltrata, l’Istituto previdenziale risponderà nel giro di qualche settimane solitamente via email e solitamente solo nel caso in cui la richiesta sia andata a buon fine. Il bonus nido Inps sarà valido fino al 30 giugno di quest’anno visto che dal primo luglio dovrebbe essere sostituito dall’assegno universale per i figli.