Letizia Moratti fa saltare il direttore della Sanità Marco Trivelli. Si registra un cambio pesante ai vertici dell’assessorato della Regione Lombardia, quella più colpita dalla pandemia Covid in Italia. Non c’è ancora l’annuncio ufficiale, ma il Corriere della Sera scrive che il passaggio di testimone è dato ormai come cosa fatta ed è stato confermato “off the record” dalla stessa Regione. A prendere la decisione è stata Letizia Moratti, neoassessore alla Sanità che ha sostituito Giulio Gallera ed è diventata anche vicepresidente della Regione Lombardia. Marco Tivelli era stato scelto per sostituire Luigi Cajazzo nel pieno della bufera per la gestione della pandemia. Rimasto in carica otto mesi, verrà sostituito da Giovanni Pavesi, già direttore generale dell’Ulls 5 Ovest Vicentino.
Secondo i “ben informati” Giovanni Pavesi, in arrivo dal Veneto è considerato da Letizia Moratti il profilo più adatto per affrontare la complessa situazione che la Sanità regionale sta fronteggiando da un anno. Seduto sulla poltrona tecnica più importante dell’assessorato al Welfeare, Marco Tivelli invece ora sembra destinato a guidare l’ospedale di Vimercate.
“TERREMOTO” LOMBARDIA: PAVESI AL POSTO DI TRIVELLI
Nuovo terremoto nella Sanità in Lombardia. Letizia Moratti avrebbe deciso per un cambio immediato alla direzione generale del Welfare. L’obiettivo sarebbe quello di darle nuovo slancio, non essendo considerata all’altezza della sfida della vaccinazione di massa. Repubblica riporta indiscrezioni dall’entourage della vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare: pare che arriverà presto un nuovo comunicato per confermare la notizia e quindi l’avvicendamento tra Marco Trivelli e Giovanni Pavesi, classe 1961, con laurea in economia e commercio e master in direzione aziende sanitarie, nonché general manager dell’Azienda sanitaria Ulss 8° di Padova.
«Menomale che in Regione Lombardia “abbiamo fatto tutto bene”», il commento ironico di Niccolò Carretta, consigliere di Azione all’opposizione. Ha poi riconosciuto gli onori a Marco Tivelli («Ha lavorato in un clima politico certamente non sereno e sono sicuro abbia fatto il massimo mettendo anche la sua faccia in Commissione Sanità al posto dell’assessora Moratti che è sparita»), ma evidenziato anche il fatto che questo cambio, dopo quello di Giulio Gallera, conferma «l’enorme quantità di errori fatti e mancanze oggettive di questi mesi».