Dramma a Firenze dove un ragazzo di soli 21 anni, è morto dopo essere precipitato dal quarto piano. La giovane vittima si chiamava Federico Schiraldi, ed era uno studente originario di Monza, iscritto presso l’università Polimoda del capoluogo toscano. Un evento tragico che è accaduto durante la notte passata, quella fra domenica 21 e lunedì 22 febbraio, attorno alle ore 3:00. Come riferito dai colleghi di Repubblica, il corpo senza vita di Federico è stato rinvenuto nella corte di un palazzo nel centro di Firenze, in via Porta Rossa 6, e prima del tragico volo il giovane si trovava in un’abitazione assieme ad altri colleghi studenti e amici.
Immediato l’avvio delle indagini per cercare di ricostruire con esattezza quanto accaduto, e come da prassi in queste situazioni il pm di turno ha disposto l’autopsia della salma per stabilire le esatte cause di morte. Nella casa si trovavano otto ragazzi, fra cui quattro ragazze, tutti coetanei della vittima, e l’appartamento risultava essere affittato da tre studenti svizzeri: il gruppo era rimasto lì a dormire a seguito di una festa in cui sembra che avessero alzato un po’ il gomito, in quanto, stando all’agenzia Ansa, sarebbero state rinvenute bottiglie di alcolici in casa.
21ENNE CADUTO DAL QUARTO PIANO MORTO A FIRENZE: ESCLUSO L’OMICIDIO
In base alle prime indiscrezioni emerse, sarebbe da escludere quasi totalmente il coinvolgimento degli altri giovani studenti nella morte di Federico Schiraldi, e pare quindi che lo stesso abbia fatto tutto da solo, cadendo da una finestra dotata di un davanzale piuttosto basso. Il ragazzo era in jeans e maglietta, senza scarpe, quando è stato rinvenuto dai soccorsi, e subito dopo la tragica notizia è stata avvisata la mamma del 21enne che si è recata a Firenze nella prima mattinata di oggi. Al momento sono due le piste più battute dagli inquirenti: la possibilità che il ragazzo sia caduto accidentalmente, magari sporgendosi troppo, oppure, un tragico gesto, un suicidio; sembra invece poco probabile, anzi, quasi impossibile, che il giovane sia stato spinto di sotto. A dare l’allarme sono stati gli studenti che si sono accorti del letto vuoto e della finestra era aperta: non riuscivano però a vedere di sotto in quanto era buio.