Analizzate le intenzioni di voto, passiamo ai sondaggi politici di Swg sul Governo Draghi. Più di un italiano su due, il 51% per la precisione, ritiene che l’esecutivo guidato dall’ex presidente della Banca centrale europea sarà efficace: il 10% molto e il 41% abbastanza. Di parere contrario il 34%: il 23% pensa che sarà poco efficace, l’11% per nulla.
Negli ultimi giorni si è discusso molto della composizione della squadra dei ministri e infatti la maggioranza degli intervistati non è contenta di chi affiancherà Mario Draghi. I sondaggi politici di SWG segnalano che il 56% non è soddisfatto della composizione dell’esecutivo: il 35% poco, il 21% per niente. Solo il 29% invece si ritiene soddisfatto: il 2% molto, il 27% abbastanza. Il restante 15% ha preferito non rispondere. (Aggiornamento di MB)
SONDAGGI POLITICI: GRANDE BALZO IN AVANTI PER FDI
Nella settimana in cui il Governo Draghi si è insediato ufficialmente, i primi sondaggi politici Swg di TgLa7 certificano lo stato di salute negativo dei tre principali partiti del Paese – Lega, Pd, M5s – mentre di contro Fratelli d’Italia guadagna subito un sorprendente +1,3% in soli 7 giorni. Il Governo di unità nazionale al momento vede l’elettorato delle forze politiche aderenti non entusiasta, ad eccetto di Forza Italia che con Berlusconi pro-Draghi vede guadagnare lo 0,6% in una sola settimana.
I sondaggi politici redatti da Swg tra il 17 e il 22 febbraio 2021 non potevano che non subire l’effetto-terremoto dell’arrivo di Mario Draghi a Palazzo Chigi, dopo il fallimento dei partiti – specie del precedente esecutivo Conte – nel trovare una soluzione pienamente politica per uscire dalla crisi. E così la Lega si ritrova ancora primo partito, pur perdendo lo 0,4% nel proprio elettorato per la “svolta” europeista filo-Draghi: 23,1% per Salvini, nettamente davanti però al Pd che insegue al 18,3% perdendo addirittura lo 0,5% rispetto a 7 giorni fa. Con i Dem in calo è Giorgia Meloni a spopolare e avvicinarsi di molto nelle intenzioni di voto: 17,5% per FdI, con un balzo che stacca nello stesso tempo anche il Movimento 5Stelle rimasto al 15,4% nonostante la grossa spaccatura interna e le diverse espulsioni dei “ribelli” anti-Draghi.
SONDAGGI LA7: I NODI DEL GOVERNO DRAGHI
Chiudono le intenzioni di voto Swg Forza Italia al 7,5%, Azione di Calenda in calo al 3,9% (-0,4%) e Matteo Renzi che pure essendo il principale “fautore” del nuovo Governo Draghi non paga a livello elettorale con Italia Viva ferma al 2,6% (-0,5% in 7 giorni). I sondaggi politici di TgLa7 vedono poi +Europa al 1,9%, Sinistra Italiana al 2,5% dopo la frattura con LeU (a sua volta all’1,8% con una crescita dello 0,3%), Verdi all’1,8% e astensione/non si esprime che sale fino a 41% degli intervistati.
Interessante invece la ricerca svolta sempre dai sondaggi Swg sui potenziali punti deboli del Governo Draghi appena nato: ebbene, per il 35% degli italiani interpellati i veri problemi saranno rappresentati dalla scarsa competenza di molti dei Ministri (specie quelli “politici” dettati dai partiti), mentre il 26% ritiene che dovevano esserci più tecnici e meno politici nella squadra di Governo. Il 19% ritiene che la composizione politicamente non è affatto equilibrata (4 ministri M5s, 3 per Lega-FI-Pd) mentre il 13% lamenta l’insufficienza di quote rosa all’interno del Consiglio dei Ministri; da ultimo, 9% non è soddisfatto della poca presenza di Ministri del Sud e il 7% attacca i troppi tecnici presenti.
Le nostre intenzioni di voto preparate per @TgLa7 pic.twitter.com/2dWqc3tVx1
— SWG (@swg_research) February 22, 2021