«Se tornassi indietro rifarei esattamente quel che ho fatto. Si può sbagliare, è chiaro, solo chi non fa non sbaglia»: così Lucia Azzolina ai microfoni di Un giorno da pecora. L’ex ministro dell’Istruzione, tra i più criticati del Conte II, è tornato sull’esperienza al Miur e non ha fatto dietrofront, neanche sui tanto criticati banchi a rotelle…
L’esponente del Movimento 5 Stelle ha ricordato che a giugno il Comitato tecnico scientifico «ha detto che per riaprire le scuole avremmo dovuto mantenere la distanza tra studenti, e che quindi i banchi singoli potevano dare una mano. E quindi abbiamo chiesto ai dirigenti scolastici che tipo di banchi volevano». Lucia Azzolina ha poi ricordato che i banchi a rotelle si utilizzano in Italia dal 2012 e anche nel resto d’Europa, accendendo i riflettori «sulla campagna squallida sulla scuola» portata avanti da altri.
LUCIA AZZOLINA: “MI STO RIAPPROPRIANDO DELLA MIA VITA”
Dopo aver parlato della sua esperienza al ministero dell’Istruzione, Lucia Azzolina ha parlato di temi un po’ più leggeri, spiegando che da quando è stata sostituita dal ministro Bianchi si sta riappropriando della sua vita: «Mangio anche di più, perché avevo perso tanti chili. Quanto? 4 chili, a causa dei tanti pasti che saltavo». Oltre alle critiche ricevute sul web, Lucia Azzolina ha anche fatto i conti con alcuni spasimanti: «C’è stato anche chi mi ha regalato un mazzo di 24 rose. Da un corteggiatore? Da diversi, anche da ex insegnanti». Poi una battuta sulle imitazioni di Maurizio Crozza: «Io adoro i comici. Mi ha regalato dei momenti più spensierati e qualche sorriso in un anno come questo. Maurizio è stato bravo a cogliere la mia storia, la storia di una persona semplice che ha fatto di sacrifici e di sogni da raggiungere».