Walter Zenga è il padre di Andrea Zenga, nonché uno dei portieri che hanno fatto la storia del calcio italiano. Nelle ultime settimanale il nome del famoso portiere dell’Inter è balzato su tutti i settimanali di cronaca rosa (e non solo) per via del rapporto con il figlio Andrea Zenga concorrente del Grande Fratello Vip 2020. Una vicenda che ha spinto Zenga a tornare in televisione prima per un confronto diretto col figlio, nato dal matrimonio con Roberta Termali, e poi per difendersi personalmente. Intervistato dal settimanale Nuovo l’ex portiere ha dichiarato: “mi sono trovato a dover andare in Tv per rispondere ad accuse non vere…”.
Zenga ha parlato poi dei due figli nati dal matrimonio con la Termali precisando: “non è assolutamente vero che sono stati abbandonati, e che sono stati cresciuti solo dalla mamma…Accanto a loro c’è sempre stato un uomo straordinario che mi teneva costantemente informato…”. In particolare l’allenatore di calcio ha anche aggiunto che è propenso a costruire un rapporto con i figli Nicolò e Andrea: “sarò ben felice di incontrare lui e suo fratello…Così ci diremo quel che ci dobbiamo dire guardandoci negli occhi, non certo in Tv…”.
Walter Zenga e i figli: “il rapporto con il mio primogenito è diverso”
Walter Zenga e il rapporto coi figli Nicolò e Andrea Zenga è diventato di dominio pubblico dopo che nella casa del GF VIP 5 il figlio ha portato alla luce una serie di situazioni poco piacevoli. Una lunga assenza quella dell’ex portiere nella vita dei figli nati dall’amore con Roberta Termali al punto che Nicolò ha scritto un libro in cui ha criticato il padre. Un libro che ha scosso lo stesso Zenga che ha dichiarato: “è inaccettabile che un figlio possa scrivere un libro contro il proprio padre…”. Nonostante tutto però l’ex portiere dell’Inter ha deciso di metterci la faccia entrando prima nella casa del Grande Fratello; un’esperienza che ha raccontato così al settimanale Chi: “sono stato tirato in ballo da Andrea appena entrato in casa e anche dal fratello Nicolò in varie trasmissioni tv. E adesso quanto succede in tv poi si trasforma in post sui social e si riversa nei rapporti con la gente. Così tutti pensano di conoscerti quando in realtà non sanno proprio nulla. Io ho anche altri due figli piccoli e non posso ricevere minacce sui social. A me tutto serve, meno che la popolarità”.
Un incontro che ha segnato l’ex portiere nerazzurro: “quando mi ha detto ciao Pa, avrei voluto violare le regole anti-covid19 e andare ad abbracciarlo. So che ci rivedremo, se non mi chiamerà lui lo chiamerò io. Perché spero abbia capito il mio non detto”. Infine parlando proprio del rapporto con Andrea ha aggiunto: “lo conosco bene, siamo simili di carattere. Il suo pianto dopo il nostro incontro è stato umano. Ma dobbiamo parlare noi due da soli. So che non potrà mai essere un rapporto normale dopo tanti anni, ma la verità è quella che ci racconteremo noi. Ora aspetto la sua chiamata”.