Clamorosa svolta targata Mario Draghi: Domenico Arcuri non è più il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, al suo posto arriva il generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo. «A Domenico Arcuri i ringraziamenti del Governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese», si legge in una nota.
Tante le reazioni all’ufficialità del licenziamento del numero uno di Invitalia, così il segretario federale della Lega Matteo Salvini: «Rimosso il commissario Arcuri, al suo posto designato il generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo. Grazie presidente Draghi. Missione compiuta». (Aggiornamento di MB)
Ultime notizie, India, premier Modi riceve vaccino prodotto in loco
Prosegue la campagna vaccinale anti covid in tutto il mondo, a cominciare dall’India, una delle nazioni più falcidiate dall’emergenza da un anno a questa parte. A riguardo, come riferisce l’agenzia Ansa, va sottolineato quando accaduto nelle scorse ore, con il premier indiano Narendra Modi che ha ricevuto il primo vaccino contro il coronavirus prodotto in loco, dando di fatto una spinta alla campagna di vaccinazione nel Paese.
Da oggi in India si passa ad una nuova fase del piano vaccinale, con le persone over 60 che verranno ora sottoposte al siero, nonché quelle con più di 45 anni colpite da alcune precise patologie. Fino ad oggi in India sono state vaccinate più di 12 milioni di operatori sanitari e lavoratori in prima linea, quindi un numero un po’ basso tenendo conto della popolazione totale indiana, 1.35 miliardi di persone. “E’ notevole come i nostri medici e scienziati – il commento di Modi su Twitter – abbiano lavorato in tempi rapidi per rafforzare la lotta globale contro il coronavirus. Rivolgo un appello a tutti coloro che possono essere vaccinati. Insieme, rendiamo l’India libera dal Covid!”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, ritrovata bambina scomparsa a Ventimiglia
Paura sul Monte Pozzo, a Ventimiglia, dove intorno alle ore 18 una bambina è scomparsa durante una passeggiata. Il gruppo stava eseguendo un’escursione scendendo da Monte Pozzo. Subito sono scattate le ricerche grazie all’impiego delle squadre dei Vigili del Fuoco, degli uomini della Protezione civile e anche i gruppi cinofili. E’ stato infine allertato anche il soccorso alpino per dare una mano nelle ricerche. In serata alcuni volontari l’hanno ritrovata sana e salva. La bambina aveva imboccato un sentiero e per un paio di ore ha fatto perdere le sue tracce. Sono state ore di tensione per i genitori. Quando il buio era ormai calato, verso le 20:30, alcuni cacciatori unitisi volontariamente alle ricerche hanno sentito il pianto della bambina e l’hanno trovata nei pressi di un ponte di frazione Calvo, in territorio comunale di Ventimiglia. La bambina aveva imboccato per errore la strada che porta sul versante francese della vallata, quindi era molto scossa e spaventata, ma si è rasserenata quando è stata tra le braccia dei genitori.
Ultime notizie, proteste dopo golpe in Myanmar
Dopo il golpe avvenuto il 1° febbraio in Myanmar sono partite le proteste da parte della popolazione civile. Le proteste sono quasi sempre pacifiche, infatti i cittadini mostrano soltanto di voler fare valere i propri diritti. Per questo la polizia non avrebbe avuto nessun motivo di utilizzare la forza letale contro le folle di manifestanti. Come riporta la Cbs, secondo fonti e attendibili e a testimonianza anche alcuni video che girano sui social media, la polizia avrebbe usato granate antisommossa e anche proiettili veri per disperdere le folle riunitesi pacificamente. L’Onu riporta la notizia condannando le azioni della polizia tuttavia la giunta militare ha minacciato di utilizzare maniere ancora più dure per sopprimere le rivolte. Secondo le fonti mediche invece il numero di morti e feriti potrebbe aumentare in quanto continuano ad arrivare feriti.
Ultime notizie, Nigeria: rilasciate le 317 studentesse rapite
Risalgono a venerdì scorso i fatti che hanno interessato la scuola secondaria a Jangebe. Un commando di uomini armati ha fatto irruzione nella scuola per poi portare gli ostaggi in una foresta tra Dangulbi e Sabon Birnin Banaga. Finalmente, dopo due giorni di ricerche e di trattative, le ragazze sono state finalmente rilasciate e si trovano nel palazzo dell’emiro di Anaka, in attesa di essere trasportate a Gasau, nella capitale di Stato. Non sono ancora tuttavia chiare i motivi che hanno spinto al rilascio ma al momento l’ipotesi più accreditata è che sia stato pagato il riscatto richiesto dai rapitori. Il papa, nell’Angelus di ieri mattina, ha condannato pubblicamente l’atto appellandolo come vile rapimento chiedendo ai fedeli di pregare per un ritorno alle proprie case.
Ultime notizie, continua l’attività dell’Etna
E’ a partire dal 16 febbraio che l’Etna ha iniziato la sua ultima attività sismica, mentre al 28 febbraio è stata registrata l’ultima eruzione, la settima in totale. Al momento la fontana lavica è stata interrotta nel cratere sudest, mentre rimane ancora attiva la colata che muove verso la valle del Bove, secondo le notizie riportate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’attività è stata registrata alle 8:39 del mattino di ieri e una forte pioggia di lapilli è caduta a mare verso Stazza e Riposto. La pioggia lapillica è arrivata all’altezza di circa 300 metri.