Cover Sanremo 2021, Non è per sempre
Lo Stato Sociale, insieme a Emanuela Fanelli, Francesco Pannofino e “I lavoratori dello spettacolo”, porteranno sul palco di Sanremo 2021 “Non è per sempre” degli Afterhours, in occasione della terza serata del Festival dedicata alle cover. Il brano fa parte del disco omonimo “Non è per sempre” degli Afterhours uscito nel 1999 pubblicato dalla Mescal. L’album è caratterizzato da un suono meno ruvido e aggressivo, ma più ricercato grazie all’ingresso degli archi di Dario Ciffo e Roberta Castoldi. La ballad “Non è per sempre”, con il suo indimenticabile fischiettio finale, nel corso degli anni è diventata il manifesto della band. La canzone è un brano ricco di speranza, dedicato alla rinascita e a chi si sente, in qualche modo, sbagliato. La frase “il tuo diploma in fallimento è una laurea per reagire” è un invito a ripartire sempre, nonostante le delusioni della vita.
Afterhours, la storia della band
Gli Afterhours sono un gruppo alternative rock italiano formatosi a Milano nel 1986, da un’idea di Manuel Agnelli (frontman del gruppo). La scelta iniziale della band è quella di scrivere e cantare in inglese. Si esibiscono per la prima volta in italiano nel 1993, per il disco tributo a Rino Gaetano, “Mio fratello è figlio unico”. Segue nel 1995 il primo album in italiano, “Germi”. Successivamente, Mina decide di reinterpretare la loro canzone “Dentro Marilyn” all’interno del suo album “Leggera”, consacrandoli definitivamente nel panorama musicale italiano. Tra sperimentazioni punk, hard rock ma anche pop, inizia un periodo di grandi successi, da “Hai paura del buio?”, poi ribubblicato in edizione speciale per la Universal Music Group nel 2014, a “Non è per sempre”. Nel 2001 arriva in Italia il progetto “Tora! Tora!” per far conoscere meglio la musica alternativa. Nel frattempo, però, il chitarrista storico Xabier Iriondo che aveva dato un contributo fondamentale agli album in italiano lascia il gruppo e rientra solo nel 2010. Gli Afterhours si reinventano pubblicando nel 2002 “Quello che non c’è”. Segue un periodo di intensa produzione artistica che culmina nel 2009 con la partecipazione al Festival di Sanremo, dove il loro brano “Il paese è reale” vince il Premio della Critica Mia Martini. Nel 2012 il loro album “Padania” vincerà il Premio Luigi Tenco, come miglior album dell’anno. Nel 2018 si chiude al Mediolanum Forum il tour per i trent’anni di carriera della band, a cui segue nel 2019 l’album “Noi siamo gli Afterhours” che propone, insieme al CD, un DVD con docufilm per ripercorre i momenti salienti del loro percorso.
Non è per sempre, testo completo canzone degli Afterhours
Dici che i tuoi fiori
Si sono rovinati
Non hai abilità
Questa nazione è brutta
Ti fa sentire asciutta
Senza volontà
E gioca a fare Dio
Manipolando il tuo DNA
Così se vuoi cambiare
Invece resti uguale
Per l’eternità
Ma non c’è niente
Che sia per sempre
Perciò se è da un po’
Che stai così male
Il tuo diploma in fallimento
È una laurea per reagire
Puoi finger bene
Ma so che hai fame
Tutto è efficacia
E razionalità
Niente può stupire
E non è certo il tempo
Quello che ti invecchia
E ti fa morire
Ma tu rifiuti di ascoltare
Ogni segnale che ti può cambiare
Perché ti fa paura
Quello che succederà
Se poi ti senti uguale
Ma non c’è niente
Che sia per sempre
Perciò se è da un po’
Che stai così male
Il tuo diploma in fallimento
È una laurea per reagire
Sai finger bene
Ma so che hai fame
Non è niente
Non è per sempre
È troppo ormai
Che stai così male
Il tuo diploma in fallimento
È una laurea per reagire
Non è niente
Non è per sempre