Ha fatto discutere ma non è stata affatto modificata l’ordinanza che impone in tre Comuni della provincia di Napoli – Castellammare di Stabia, Santa Maria La Carità e Gragnano – la zona rossa rafforzata in concomitanza con la “rossa regionale” decisa dal Ministero della Salute dalla giornata di domani: «Non vogliamo puntare il dito contro i giovani ma è necessario prendere provvedimenti. I dati provenienti dall’Asl parlano chiaro: nell’ultimo periodo vi è stato un grande aumento dei contagi tra ragazzi under 24», ha spiegato a caldo il sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino, considerato lo “sceriffo” dei giovani dopo l’ordinanza che sta facendo discutere un Paese intero.
Con un lungo post su Facebook è lo stesso primo cittadino a chiarire meglio i termini della vicenda: «Comportamenti scorretti, voglia di tornare alla normalità, mancanza di un piano vaccinale adeguato ed arrivo delle nuove varianti ci hanno portato a questo stato di cose. Adesso abbiamo bisogno di resettare, per il vostro bene e quello dei vostri cari e dei vostri nonni. Sono pochi giorni di sacrifici, siate responsabili, dimostrate di essere dei veri cittadini stabiesi. Abbassiamo i numeri e poi riprendiamoci la nostra vita». I numeri citati dal sindaco Cimmino vengono confermati anche negli altri due comuni interessati dalla zona rossa rafforzata, primo caso in Italia: «la percentuale di incidenza dei positivi sui tamponi effettuati è pari al 23.56% nella fascia di età tra i 14 e i 24 anni, a fronte del 18.5% in tutte le restanti fasce di età messe insieme», conclude Cimmino. (agg. di Niccolò Magnani)
IL COPRIFUOCO ALLE 18 IN 3 COMUNI
Dopo la zona bianca, quella gialla, quella arancione, l’arancio rafforzata e quella rossa, ecco arrivare anche la “Zona Rossa rafforzata”. Ad introdurla nelle scorse ore è stato il sindaco di Castellammare di Stabia, Gragnano e Santa Maria la Carità, Gaetano Cimmino. Obiettivo, contrastare la circolazione dei giovani e giovanissimi, la fascia di popolazione senza dubbio meno attenta alle misure di restrizioni anti-covid, ma anche quella che sta registrando numerosi contagi a causa della variante inglese.
Ma in cosa consiste? Su tutto il territorio comunale, divieto di circolazione per i giovani di età compresa fra i 14 e i 24 anni: “Ho appena firmato una nuova ordinanza – spiega il primo cittadino stabiese attraverso la propria pagina Facebook – a seguito di un approfondito confronto con i sindaci dei Comuni limitrofi, valida da sabato 6 marzo e fino a domenica 14 marzo 2021”.
CASTELLAMMARE DI STABIA, ZONA ROSSA RAFFORZATA: “DALLE ORE 18 ALLE ORE 20 DI OGNI GIORNO…”
Quindi lo stesso Cimmino spiega nel dettaglio le misure di restrizione introdotte con la nuova zona rossa rafforzata: “Dalle ore 18 alle ore 20 di ogni giorno è fatto divieto ai giovani tra i 14 ed i 24 anni di circolare sul territorio. Per i minorenni che dovessero spostarsi per motivi di necessità o salute sarà obbligatorio avere con sé l’autocertificazione firmata dai genitori o dai tutori”, specificando poi ulteriori restrizioni, come ad esempio il classico coprifuoco notturno dalle ore 20:00 alle 5:00 di mattina del giorno successivo, la chiusura dei negozi alle ore 18:00, la chiusura dei mercati rionali, l’asporto consentito, e la chiusura infine della villa comunale e degli arenili. “Ho concertato diversi provvedimenti con i Comuni a noi limitrofi – ha concluso il sindaco di Castellammare di Stabia – affinché l’area di azione e di incisioni risulti quanto più efficace possibile”. Un post che ovviamente non creato numerose polemiche, e sono in molti coloro che hanno espresso il proprio punto di vista, come ad esempio questa utente che ha scritto: “Quindi il contagio è un problema legato all’età. Dai 25 anni in su sono liberi. però vorrei vedere i controlli x strada dei documenti di identità”. Ricordiamo che da lunedì la Campania entrerà in zona rossa.