Orietta Berti, una delle grandi protagoniste del Festival di Sanremo 2021, reduce da un’esibizione magistrale, ha svelato un retroscena curioso in merito alla sua partecipazione alla kermesse musicale di scena all’Ariston. La notizia che avrebbe cantato alla festa della canzone sanremese le giunse quando la stessa stava male, l’anno scorso: “Non so se conoscete Pasquale Mammaro – ha raccontato la stessa parlando ieri con il canale radiofonico Rai Radio 2 – il mio agente della televisione, ma sai cosa mi combina lui?”.
“Già mi ha combinato – ha proseguito – di venire qui a Sanremo che io non ci volevo venire prima di tutto, avevo la febbre a quaranta, non stavo in piedi e lui mi dice ‘sai ti hanno scelto per Sanremo’, e chi la canta gli ho chiesto? ‘Tu’ mi ha risposto ‘ma scusa, sai che non ho voce, ho la tosse e non respiro’, e lui, e ma andare a marzo hai voglia di guarire… infatti son guarita”. Orietta Berti ha avuto il covid così come il marito Osvaldo, e non è da escludere che il riferimento della cantante reggiana sia proprio a quel periodo.
ORIETTA BERTI: “IL MIO AGENTE MI ORGANIZZA LE INTERVISTE ALLE 7:30 DI MATTINA”
La cantante ha quindi raccontato: “Allora lui sa cosa fa qui (sempre riferito al suo agente ndr)? Al mattino alle 7:30 mi combina gli appuntamenti al computer, devo fare le interviste già truccata, ma secondo te una donna si può truccare alle 6:30?”. Quindi ha raccontato un simpatico aneddoto proprio sul marito Osvaldo (“Il 14 marzo sono 54 anni di matrimonio”), che non è presente a Sanremo perchè non ancora al 100% dopo l’infezione: “Mi ha telefonato Osvaldo l’altra sera e mi ha detto, ‘Dì a quei due ragazzi siciliani che mi è piaciuta la loro canzone (Colapesce e Dimartino ndr)’, e gli ho detto che appena l’incontro glielo dico, ma io non li ho sentiti, e mi ha detto ‘Ecco tu non senti mai niente, snobbi tutto’, come snobbo tutto? Io ero in viaggio, stavo andando all’albergo, non so dove ero quando han cantato loro”. Infine ha svelato: “Adesso giro sempre con mio figlio (non ha specificato però quale dei due ndr) perchè è molto più social anche perchè adesso se non sai usare il computer dove vai, e anche se non sai almeno due tre lingue…”.