Duro scontro a Non è l’Arena tra Pierpaolo Sileri e Gianluigi Paragone sui vaccini. La polemica riguarda il ritardo con cui procede la campagna vaccinale. “Le dosi sono rimaste in frigo, perché non si sapeva quante dosi sarebbero arrivate il mese successivo, ora lo sappiamo. Ora sappiamo che nel mese di marzo arriveranno 4-5 milioni di dosi”, ha dichiarato il sottosegretario alla Salute. Invece l’ex M5s lo ha attaccato duramente: “Voi siete degli incapaci”. Ma Sileri ha proseguito nel suo ragionamento: “Se ho poche dosi, nel rispetto del protocollo le lascio in frigo per garantire la seconda dose. Se viene ritardata la seconda dose o ricevo altri vaccini, libero quelle che ho. Altrimenti si fa un danno. Ecco perché sono rimaste nel frigo”.
Paragone allora ha contrattaccato: “Ma voi avete fatto un danno comunque. Dopo un anno, stiamo parlando di regioni rosse, arancione rafforzato, di attività commerciali al collasso, di posti di lavoro che saltano, ma vi rendete conto?”.
PARAGONE VS SILERI “DOVE CI VOLETE PORTARE?”
Nonostante l’offesa di Gianluigi Paragone, il sottosegretario alla Salute ha mantenuto la calma: “Tu lo sai che ho il massimo rispetto e che abbiamo parlato in Parlamento. Tu sai quanti soggetti over 80 sono vaccinati ad oggi? Lo sai?”. Non avendo avuto, però, risposta dall’ex collega M5s: “Tu mi hai dato dell’incapace, tu sai quanti sono gli over 80 vaccinati? Ti ho fatto una domanda”, ha urlato Pierpaolo Sileri. E quando ha ricevuto un “no” come risposta ha attaccato: “E allora non parlare”. Paragone dal canto suo ha tirato dritto con accuse e attacchi: “Vi siete inventati pure l’arancione rafforzato, raccontate ‘sta storia dei vaccini, ma fateli”. Sileri allora ha spiegato che sono stati vaccinati un milione e 400mila over 80, quindi poco meno del 25 per cento. “E allora aprite tutto, non rompeteci le scatole. Ma dove ci volete portare?”, ha sbottato Paragone. Allora è intervenuto Massimo Giletti a Non è l’Arena per interromperli.