Una vera e propria mummia è stata scoperta in casa di un anziano signore scozzese; il corpo mummificato apparteneva alla moglie, morta ben 12 anni prima. Una vicenda che vede al centro Daniel Malley, 78enne che aveva deciso di tenere nascosto il decesso della sua amata dolce metà, Christina, alle autorità, in quanto non aveva accettato la sua morte e non riusciva quindi a separarsene. “Ha tenuto il corpo in casa – ha riferito una fonte al tabloid britannico Sun – perché non voleva essere separato dalla moglie nella vita e nella morte. Aveva detto a tutti che era andata all’estero ma la maggior parte dei vicini non sapeva nemmeno della sua esistenza”.
In base a quanto affermato dal signor Malley, la donna sarebbe deceduta nel 2009 “per cause naturali”, probabilmente di infarto, ma aveva appunto deciso di non denunciare l’accaduto. Il corpo di Christina è stato rinvenuto in quel di Cove, vicino ad Aberdeen, dove la coppia, sposata nel 1976, viveva dal 1995. Una scoperta fortuita visto che la signora Christina, che avrebbe compiuto quest’anno gli 80 anni, era stata chiamata per sottoporsi al vaccino anti-covid.
MUMMIA DELLA MOGLIE IN CASA: NESSUNO SAPEVA DELLA SUA ESISTENZA
Non presentandosi all’appuntamento con la vaccinazione, le infermiere si sono recate presso l’abitazione della donna, ed hanno effettuato la macabra scoperta della mummia. Immediata l’apertura di un’indagine da parte delle autorità che stanno cercando di risalire con esattezza alla data di morte: “Ha detto agli agenti – ha proseguito la fonte parlando con il Sun – che stava ancora facendo i conti con la perdita ed era estremamente solo. Non poteva accettare che se ne fosse andata – non poteva lasciarla andare. Ha tenuto il corpo in casa perché non voleva essere separato dalla moglie nella vita o, purtroppo, nella morte”. A permettere all’uomo di tenersi in casa la mummia della moglie anche il fatto che i vicini di casa non sapessero quasi nemmeno dell’esistenza della donna, nonostante la coppie vivesse in quella casa da più di 25 anni.