A tentare di riportare chiarezza sul caos vaccini, in particolare dopo la sospensione del siero AstraZeneca in Italia e in altri paesi d’Europa, è il professor Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Istituto Humanitas di Milano e professore emerito dell’Humanitas University. Intervistato dal Corriere della Sera, lo studioso fra i più citati nella letteratura scientifica mondiale ha risposto ad alcuni dei quesiti più stringenti, in particolare quelli aventi come oggetto il vaccino anglo-svedese. Mantovani ha spiegato: “Per la cronaca, una mia nuora è appena stata vaccinata con questo preparato, senza problemi. Ma io ho fiducia nei “cani da guardia” rappresentati dalle autorità regolatorie (quelle che valutano i vaccini, ndr) e, dopo la decisione della nostra Aifa, aspettiamo il responso dell’Ema“. Secondo Mantovani, “queste decisioni delle autorità regolatorie, sul vaccino AstraZeneca, sono dettate dal cosiddetto “atteggiamento di precauzione”: in attesa di accertamenti sugli effetti collaterali si sospende tutto“.
AstraZeneca, le parole del prof. Mantovani sul vaccino
Nulla di cui preoccuparsi in merito al vaccino AstraZeneca dunque? Mantovani la mette così: “Sempre come ci segnala la cronaca, ci sono state persone che, dopo la somministrazione del vaccino, hanno avuto embolie polmonari oppure sono andate incontro a infarto cardiaco o di ictus. Dobbiamo aspettare l’esito delle autopsie. Ma gli studi scientifici ci indicano che questi incidenti si verificano anche in persone che non hanno avuto il vaccino. Il punto centrale è verificare il vero rapporto causa-effetto, non le coincidenze“. Di fatto Mantovani sembra suggerire che gli eventi avversi verificatisi in questi giorni potrebbero essere scollegati dalla somministrazione del vaccino. Una tesi sostenuta anche dai dati provenienti dal Regno Unito, diventato una sorta di laboratorio a cielo aperto proprio per quanto riguarda AstraZeneca: “Confermo. È così. In ogni caso, a oggi, i vaccini anti Sars Cov 2, oggi disponibili, si sono dimostrati sicuri. E lo confermano le pubblicazioni scientifiche“. Mantovani è dunque contrario ad una sospensione delle vaccinazioni in assenza di dati certi: “Uno studio appena pubblicato sul British Medical Journal ci dice che la nuova variante inglese non solo infetta di più, ma è anche più letale, cioè fa più morti. E va fermata con i vaccini“.