Franco Battiato è senza dubbio uno dei nomi più amati nel panorama musicale italiano, riportato peraltro in auge anche sul palco del Festival di Sanremo 2021 grazie alla scelta del duo formato dagli artisti Colapesce e Dimartino, cresciuti entrambi con le sue canzoni (e con quelle di Lucio Battisti, ndr), di reinterpretare il brano “Povera patria” in occasione della terza serata della kermesse canora matuziana, quella dedicata alle cover dei più grandi e indimenticabili successi della storia della nostra musica.
Ieri il Maestro ha compiuto 76 anni, ma un alone di mistero avvolge le sue condizioni di salute, sulle quali si rincorrono ormai da tempo voci incontrollate, che parlano di una malattia che avrebbe colpito l’artista catanese, ma di cui non si conoscono ulteriori dettagli. Una situazione che, senza ombra di dubbio, non fa altro che alimentare i sospetti e la preoccupazione da parte dei fan di Franco Battiato, il quale, nel corso della sua carriera, ha saputo tracciare un solco preciso nella tradizione artistica del Belpaese, capace ancora oggi di conquistare e fare innamorare gli ascoltatori più giovani.
FRANCO BATTIATO, COME STA? L’ULTIMO POST SU FACEBOOK È DEL 2020…
Sulla salute di Franco Battiato, dunque, non vi sono indiscrezioni né novità che possano in qualche modo regalare qualche sicurezza in più a chi da sempre apprezza il cantautore siciliano e ne ascolta i capolavori. A generare timori ulteriori sulle sue condizioni è la stessa pagina Facebook dell’artista, il cui ultimo aggiornamento risale addirittura a tre mesi fa (dicembre 2020), quando fu pubblicata una registrazione on demand del suo concerto, andato in scena il 29 luglio 2004 nella splendida e storica cornice del teatro greco di Segesta. Addirittura, prima di questo post, quello precedente risaliva all’ottobre del 2019, quando una foto di Battiato comunicava a tutti gli utenti del social network di Mark Zuckerberg l’uscita del suo nuovo disco, intitolato “Torneremo ancora”. Ricordiamo infine che Franco Battiato è originario di Ionia (Catania), dove è venuto alla luce il 23 marzo 1945; ieri, dunque, era il suo compleanno e su Twitter in breve tempo è diventato cliccatissimo ed estremamente utilizzato l’hashtag formato dal suo nome e dal suo cognome.