La viceministra dell’economia, Laura Castelli, è stata ospite in collegamento stamane con il programma Storie Italiane. Si è parlato degli aiuti economici in arrivi per i lavoratori in difficoltà causa covid, elargiti attraverso il Decreto Sostegni già bollinato: “Dal 30 marzo sarà possibile richiedere i sostegni attraverso il portale delle Agenzia delle entrate; questo paese ha perso oltre 400 miliardi di euro di fatturato causa covid, ed è un intervento di sostegno che sarà replicato nei mesi in cui si chiederanno altre chiusure e ulteriori sforzi. Lo scostamento di bilancio del 30% servirà – ha aggiunto – proprio per questi sostegni”.
Un Decreto Sostegni arrivato un po’ in ritardo rispetto alla tabella di marcia: “Credo che sia arrivata in ritardo per colpa di una crisi non programmata, è un primo tassello e ne seguiranno altri”. Interventi anche nei confronti degli imprenditori della montagna: “Un settore che ha perso molte risorse, si tratta di un intervento ad hoc dedicato agli impianti sciistici ma anche ad altre realtà del settore”. Sulle riaperture dopo Pasqua: “Stiamo cercando di riprogrammare le riaperture anche rispetto a protocolli che saranno differenti, la situazione è diversa, ci sono i vaccinati e abbiamo imparato cose nuove sui protocolli, questo ci aiuterà nella riapertura”.
CASTELLI: “LE DUE GRANDI PROBLEMATICHE DELLE IMPRESE SONO…”
Ancora sugli aiuti alle imprese: “Le due grandi problematiche delle imprese oggi sono da una parte il credito da restituire – prosegue la viceministra Laura Castelli – e stiamo lavorando su moratorie e proroghe almeno per la parte capitale, e poi una nuova possibilità di accesso al credito, un decreto liquidità bis che possa dare ossigeno a quelle attività che per ripartire hanno bisogno di soldi. I parametri li stiamo studiandom stiamo guardando cosa ha funzionato meglio e soprattutto alle imprese medie e grandi e che col decreto ristori sono state lasciate fuori. Ci sono anche le aziende in grande difficoltà che rischiano di fallire e quelle vanno tutelate con norme ad hoc per dare loro più tempo per rialzarsi”. Sul tema del fisco: “Abbiamo già spostato scadenze, molte rateizzate, e vedremo se le aziende saranno in grado di pagare le prossime scadenze: prima riparti e prima hai la liquidità per mettere a posto i tuoi conti col fisco”. Sui vaccini, invece, Laura Castelli specifica: “Vi sono risorse sia per i medici quanto per gli stessi vaccini e per sostenere la logistica. Servono per il commissario e per il sistema sanitario per accelerare. C’è poi una norma importante per la produzione di vaccini in Italia, noi siamo un’eccellenza a riguardo e per questo abbiamo messo risorse a sostegno”. Infine sugli interventi per le famiglie: “Il primo luglio parte l’assegno unico, è una sfida per tutti, include anche gli autonomi, è una vera e propria rivoluzione. Sarà snello, facile e automatico, stiamo correndo. Sugli asili, da una parte i soldi ai comuni per migliorare i servizi e dall’altra investimenti per costruirli. Mi auguro la conclusione del piano vaccinale e poi l’economia che riparta, dobbiamo tenere duro e cercare di rimanere uniti”.