La morte di Diego Armando Maradona torna al centro delle cronache. Tutta colpa di una serie di nuovi audio spuntati nelle ultime ore e che hanno come protagonista il neurochirurgo Leopoldo Luque, il tanto discusso medico che ha operato al cervello il Pibe de Oro poco prima del suo decesso, e che risulta essere indagato con l’accusa di omicidio colposo.
Come si legge sul portale del Corriere dello Sport, Luque avrebbe rivolto degli insulti molto pesanti a una delle figlie di Maradona attraverso una nota spedita via WhatsApp, l’applicazione di messaggistica più famosa al mondo. A far emergere questi audio il programma televisivo “A dos voices”, del canale argentino TN, in cui sono stati appunto resi pubblici dei nuovi messaggi che Luque si sarebbe scambiato con l’ex avvocato dell’ex mito del Napoli, Victor Stinfale (ancora vicino all’ex giocatore da quanto emerso). La conversazione risalirebbe all’11 novembre 2020, esattamente due settimane prima la morte di Maradona.
MORTE MARADONA, AUDIO CHOC: “LASCIA CHE LE GRASSONE…”
“Occhio che la guerra è cominciata. Bomba”, le parole di Stinfale a Luque, anche se non è ben chiaro a cosa si riferisca, e il medico risponde, alludendo a Dalma o Giannina, le due figlie di Maradona: “Mi succhia il c…. Devono farmi un monumento. Voglio che facciamo un patto. Diego smette di bere e ricevono solo l’amore del padre. Continuo a lavorare. Lascia che le grassone continuino a parlare. Dimentica papà”, quindi l’ex avvocato replica con un’emoticon ‘Applausi’, prima che la conversazione prosegua solo attraverso messaggi vocali. A quel punto Stinfale aggiunge: “È meglio per te, amico mio. Le grassone sono idiote. Tutto funziona per te. Cosa ho detto? Chi ti porta una cover di Clarín con Maradona? Hai sentito? Clarín con Maradona. Cover di Clarín con Maradona. Lo sapevi?”. Poi ad un certo punto, come riferisce l’edizione online del Corriere dello Sport, Stinfale sembra suggerire a Luque come doversi comportare per ottenere più visibilità e fama: “Ora devi essere più tecnico. Adesso non sei più così amico di Diego. Ora cominci ad usare un linguaggio come quello di oggi ma meno tecnico. Adesso devi fare il dottore perché così sei uscito in Italia, su tutti i giornali…”. Negli scorsi giorni aveva parlato il fratello di Maradona, Hugo, ai microfoni di Storie Italiane, commentando tutta questa vicenda assurda.