Possiamo assolutamente dire che tra Annamaria Bernardini de Pace e Raoul Bova c’è stato un rapporto di amore e odio. Amore forse prima quando l’attore era ancora sposato con sua moglie, e odio subito dopo quando i due sono finiti ai ferri corti tra accuse e colpi bassi. Adesso le cose sembrano di nuovo tranquille visto che l’avvocato ha confermato che tra loro ci sarà un rapporto di stima proprio perché Raoul Bova è pur sempre il padre dei suoi nipoti e in questo ruolo lo rispetta. Inutile dire che anche in questo senso sembra che la De Pace voglia dire che in altri ruolo lo stima meno. Famoso avvocato, spesso ospite in tv nelle più disparate trasmissioni tra cronaca e spettacolo, l’ex suocera di Raoul Bova è rimasta accanto alla figlia Chiara Giordano aiutandola a rimettere in piedi la sua vita dopo la fine del suo matrimonio.
Annamaria Bernardini de Pace, ex suocera Raoul Bova, ha sepolto l’ascia di guerra contro il “genero degenerato”
Il loro rapporto però non è stato sempre rose e fiori e se adesso sembra esserci ormai la pace, in passato lo stesso attore Raoul Bova ha denunciato e querelato l’ex suocera Annamaria Bernardini de Pace per “danno d’immagine” quando ha “ricevuto” una serie di lettere pubblicate su Il Giornale parlando di lui come di un “genero degenerato”: “Sei anche un uomo interessato e manipolatore, ambivalente e in mala fede, non hai fegato né cuore, mio caro genero o degenero per meglio dire. La tua forza, anche sessuale, dura per il tempo di uno spot”. La stessa è poi tornata un po’ sui suoi passi parlando di un astio costruito dai giornali. Intervistata da Diva e Donna, si è raccontata a 360° ammettendo di essere orgogliosa non solo del suo lavoro ma anche della sua vita e della sua famiglia (tagliando fuori l’attore): “Che mamma sono stata? Credo di aver fatto un buon lavoro. Fino ai 10 anni delle mie figlie sono stata solo una mamma perché è il mestiere più difficile e complicato del mondo”.