Bisognerà continuare a indossare le mascherine dopo aver completato il ciclo vaccinale anti Covid? È stato lanciato uno studio negli Stati Uniti per dare una risposta a questo interrogativo. La ricerca, finanziato dal National Institute of Allergy and Infectious Disease, verificherà se si può rinunciare all’uso di questi dispositivi e al distanziamento interpersonale. Nello specifico, quindi, testerà la capacità del vaccino Moderna di prevenire l’infezione da coronavirus. «Speriamo che entro i prossimi cinque mesi o giù di lì saremo in grado di rispondere alla domanda molto importante se le persone vaccinate si infettano in modo asintomatico e se lo fanno, trasmettono l’infezione ad altri», ha dichiarato il dottor Anthony Fauci nella conferenza stampa che si è tenuta oggi dalla Casa Bianca.
Gli scienziati non sanno ancora se le persone immunizzate possono sviluppare infezioni asintomatiche o essere portatori del coronavirus, per questo sono stati coinvolti 12mila studenti universitari dai 18 ai 26 anni in oltre 20 università Usa per cinque mesi.
IN MINNESOTA 84 CASI TRA VACCINATI
Negli Stati Uniti c’è comunque preoccupazione per l’aumento dei casi di coronavirus nonostante l’accelerazione della campagna vaccinale. «Per quanto riguarda i casi di infezione di persone che sono state vaccinate e poi si sono contagiate, ovviamente questo è qualcosa che prendiamo sul serio e seguiamo da vicino», ha dichiarato il massimo esperto di malattie infettive durante il briefing. Anthony Fauci ha spiegato anche che «non è sorprendente» il fatto che esplodano casi di infezione Covid durante le campagne vaccinali e tra vaccinati. «Una cosa importante da fare è sequenziale il genoma del coronavirus che causa l’esplosione di casi» per capire se si tratta del ceppo originale o di una nuova variante. In Minnesota sono state registrate 89 infezioni tra persone completamente immunizzate contro il coronavirus, ma nessuna di loro è morta.
Quindi, la conclusione a cui sono arrivati per ora gli esperti è che il vaccino non li abbia protetti dall’infezione ma da conseguenze gravi. Per questo Fauci ritiene che non sia sorprendente l’aumento di casi, quel che conta è proteggere le persone dalle conseguenze che comporta l’infezione.