Breve dibattito andato in scena ieri sera in diretta tv su La7, fra il giornalista Luca Telese, e Mario Mazzoleni, ex consigliere di amministrazione di Aria. Negli scorsi giorni l’azienda lombarda è finita nell’occhio del ciclone per alcuni pasticci avvenuti nella prenotazione dei vaccini, e di conseguenza il governatore Attilio Fontana ha chiesto l’intero cambio del consiglio di amministrazione, compreso appunto Mazzoleni.
A Non è l’Arena di Massimo Giletti, si parla del sistema di prenotazione tramite sms, e a riguardo Talese spiega: “Ma non puoi mandare l’sms a un anziano all’una di notte. Posso dire una cosa? Scusi Mazzoleni come si può pensare che si mandano gli sms agli over 80, se uno non ha il figlio molti non li leggono, cambiate metodo”. A quel punto prende la parola proprio l’ex consigliere di Aria, che sorridendo si rivolge così a Telese: “Lei tende ad ascoltare le cose che le vengono dette o non le ascolta?”.
TELESE VS MAZZOLENI: “LEI NON SORRIDA”, LA REPLICA: “CI HO MESSO LA FACCIA”
Evidentemente l’espressione del viso non è piaciuta al giornalista, che ha replicato: “Senta, intanto lei non sorrida, in questa vicenda lei non è estraneo e non deve sorridere, è tutta la sera che sorride, io penso a quelli che sono morti aspettando il vaccino, grazie. E non è una bella faccia…”. Pronta la controreplica di Mazzoleni: “Io ci ho messo la faccia proprio per questo. Non è una bella faccia la mia? Lei ha la sua io ho la mia. Chi ha deciso queste cose e chi ha la responsabilità di aver preso una decisione di questo genere…”. Fontana aveva azzerato l’intero Cda di Aria negli scorsi giorni, e sulla vicenda si era espresso anche il consulente della Lombardia, Guido Bertolaso: “Stiamo vaccinando molto bene in tutta la regione, ogni tanto vi sono gli intoppi causati da questo sistema informatico della regione Lombardia che evidentemente non è abituato a fare vaccinazioni. Si sta cercando di sistemare questi aspetti che non sono aspetti legati alla questione sanitaria del problema ma che sono aspetti di natura tecnica. Sono episodi, perché la campagna vaccinale in Lombardia, checchè se ne dica, sta andando avanti secondo le previsioni”.