Sono diverse le licenze che gli sceneggiatori di Leonardo si sono presi nel ricostruire la storia del grande genio toscano. La fiction, notevolmente curata per quanto riguarda la scenografia, si discosta in realtà in diversi punti dalla biografia autentica e ‘provata’ di Leonardo da Vinci, che arriva addirittura a essere accusato di omicidio e a finire in carcere per via del presunto avvelenamento della sua musa Caterina da Cremona. Anche quest’ultima è un personaggio di fantasia; l’unica informazione in parte fondata è quella relativa alla presunta omosessualità dell’artista rinascimentale, che da giovane finì in prigione per sodomia. Tale accusa, però, venne ritirata da Ludovico il Moro Duca di Milano, che intervenne personalmente per farlo scagionare. A parte diverse scene che potrebbero convincere lo spettatore a dare per buona questa ipotesi, tutto l’intreccio di Leonardo si basa essenzialmente sul suo rapporto con una ragazza – la stessa Caterina –, personaggio basato sui bozzetti di Leonardo che ritraggono una donna enigmatica definita come il suo amore platonico. (agg. di Rossella Pastore)
Leonardo Da Vinci era gay oppure no?
Il bacio omosessuale trasmesso durante la prima puntata di Leonardo ha scatenato il web che ha apprezzato la scelta della Rai di mandare in onda quel momento. Una scena che gli sceneggiatori hanno inserito dopo aver consultato diverse fonti storiche che avrebbero confermato l’omosessualità del Genio di Leonardo. Lo sceneggiatore Frank Spotnitz ha raccontato di aver sentito l’esigenza di raccontare la verità al pubblico, convinto che Leonardo fosse realmente omosessuale. La seconda puntata di Leonardo, in onda questa sera, metterà nuovamente in luce la presunta omosessualità di Leonardo? La certezza che il Genio di Leonardo fosse gay, ma la scelta di inserire quelle voci in una fiction così importante è stata apprezzata dal pubblico (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Il bacio omosessuale
Dopo il bacio omosessuale di Leonardo Da Vinci andato in onda nella prima puntata della serie kolossal dedicata alla vita del geniale artista toscano in tanti sono alla ricerca della verità. Naturalmente non vi è certezza, ma la voce sulla presunta omosessualità dell’artista della Monna Lisa non è certo una novità. In passato si è più volte parlato di Leonardo gay; una indiscrezione che è tornata ad esplodere dopo il bacio gay tra Leonardo e un giovane ragazzo visto in una scena della fiction di Rai1. Stando a documenti ufficiali dell’epoca ciò è davvero accaduto nella vita di Leonardo Da Vinci. Era un giovane ragazzo di 24 anni quando, nella bottega da Andrea del Verrocchio, il pittore viene denunciato per sodomia, ossia omosessualità, un reato considerato molto grave e punibile all’epoca con pene decisamente severe.
Leonardo Da Vinci accusato di sodomia, ma poi assolto
In quell’occasione presso il Palazzo della Signoria arriva una lettera in forma anonima in cui si parla di Jacopo Saltarelli, orafo di soli 17 anni, accusato di compiere di “cose assai miserabili compiute per compiacere le persone che ne fanno richiesta”. Tra i nomi indicati in questo documento c’era anche quello di Leonardo Da Vinci. Dopo la lettera segui l’arresto e un processo che però si concluse con l’assoluzione di tutte le persone coinvolte visto che i Tornabuoni, di cui il figlio era stato accusato, erano in ottimi rapporti con Lorenzo de Medici riuscendo così a far archiviare il caso. Sulla omosessualità vera o presunta di Leonardo si è parlato tanto e se ne continuerà a parlare. A dare però qualche chiarimento ci ha pensato Frank Spotnitz, tra i creatori della serie tv che sulla sequenza del bacio gay ha precisato: “abbiamo attinto da tantissime fonti, ci siamo convinti, proprio partendo dalle varie fonti, che fosse reale l’omosessualità di Leonardo. L’obbligo di verità nel ritrarre l’artista e l’uomo comprendeva anche questo aspetto della sua vita”. Una verità che per fortuna oggi a dirla tutta non stupisce più di tanto!