Niccolò Machiavelli è tra i personaggi protagonisti della serie tv Leonardo in onda su Rai1. Proprio come il geniale artista toscano Leonardo Da Vinci, anche Machiavelli ha segnato la storia del Rinascimento. Uomo universale, ma anche figura controversa durante gli anni della dinastia dei Medici a Firenze, Niccolò è considerato una figura universale del Rinascimento Italiano, ma anche il fondatore della scienza politica moderna. Queste fondamenta sono tutte inserite nella sua opera principale “Il Principe” in cui ha parlato del concetto di ragion di Stato, ma anche della concezione ciclica della storia. Una definizione che, a detta di molti, “descrive in maniera compiuta sia l’uomo sia il letterato più del termine machiavellico, entrato peraltro nel linguaggio corrente ad indicare un’intelligenza acuta e sottile, ma anche spregiudicata”.
Il ruolo di Niccolò Machiavelli, infatti ha giocato un ruolo fondamentale sulle decisioni di politica estera e interna, ma anche in riferimento alle missioni diplomatiche del tempo. Nel 1500, infatti, Machiavelli parla della monarchia di Luigi XII come di un modello da seguire, mentre nel 1502 coopera con Cesare Borgia, conosciuto come il Valentino. Un incontro importante visto che Machiavelli considera il duca di Valentino, figlio illegittimo di Papa Alessandro VI, come un vero e proprio modello per il suo Principe.
Niccolò Machiavelli, le opere: da “Il Principe” a “L’epistolario”
Niccolò Machiavelli è stato un grandissimo uomo di cultura. Dopo aver studiato ad Albergaccio, Niccolò si avvicina alla vita politica grazie all’amico Vettori. Tra le sue opere più importanti una menzione particolare merita “Il Principe”, un’opera che inizialmente non fu stampata. La sua pubblicazione postuma fece tanto discutere per il pensiero dello scrittore che d parla di “specula princeps” fondamentali per offrire al Principe uno specchio sul mondo che lo circonda, ma allo stesso tempo è un invito a guardare le cose per quello che sono realmente.
Per Machiavelli è importante anche guardare alla verità effettuale delle cose e per questo motivo consiglia anche al Principe di utilizzare anche la crudeltà e la menzogna, quando richieste, per mantenere lo Stato. Non solo, tra le opere importanti del Machiavelli ricordiamo anche “L’Epistolario” e “Arte della guerra”.