Prima o poi dove succedere anche in Italia che qualcuno decidesse di emulare quanto accaduto Oltreoceano nel giorno dell’Epifania, con le immagini di “Jake Angeli“, all’anagrafe Jacob Anthony Angeli Chansley, emblema in giro per il globo dell’assalto al Campidoglio Usa ad opera dei riottosi pro-Trump. Il volto dello Sciamano QAnon, com’è stato ribattezzato il giovane vestito da vichingo che ha guidato l’irruzione a Capitol Hill, è tornato d’attualità oggi pomeriggio, in Italia, nel corso della protesta che vede schierati davanti a Montecitorio centinaia di ristoratori e commercianti. Un uomo, poi risultato chiamarsi Ermes, è stato immortalato con il caratteristico copricapo dello Sciamano: unica differenza lampante la bandiera dipinta sul viso, non le stelle e strisce statunitensi, bensì il tricolore italiano…
ERMES, CHI E’ LO SCIAMANO ITALIANO
Ma chi è lo Sciamano italiano? Trattasi appunto di Ermes, 51enne ristoratore modenese, che ha spiegato ai giornalisti di aver studiato questa trovata per dare visibilità alla sua protesta (obiettivo pienamente centrato) perché “bisogna far fare il giro del mondo a questa manifestazione, così come è successo negli States“. Come riportato dall’Ansa, l’uomo, che ha una figlia di 20 anni, ha detto essere “aperto da gennaio, perché da un anno non è cambiato nulla, nonostante tutte le chiusure“. Poi, parlando a nome della sua categoria, ha aggiunto: “Siamo esasperati. Nessuno ci ha mai ascoltato. Mi sono dovuto vestire da pagliaccio per attirare l’attenzione. Spero che ora qualcuno si accorga di noi e ci ascolti – ha chiosato – Ho dovuto pagare gli strozzini per pagare i dipendenti“. La sua iniziativa sortirà l’effetto sperato?