Rimasto a lungo ai margini per infortunio, Mario Mandzukic ha deciso di rinunciare allo stipendio del mese di marzo, che andrà devoluto ai progetti della Fondazione Milan per i giovani. Un gran gesto da parte del giocatore croato, che non potendo aiutare la squadra in campo per via dei moltiplici acciacchi che lo hanno tenuto fuori dalla lista dei convocati da metà febbraio fino all’inizio di aprile, ha deciso di fare a meno di una mensilità che verrà dunque devoluta per progetti di beneficenza, promossi dalla stessa società. La notizia è stata subito commentata con parole di elogio fa parte del presidente del club del diavolo Paolo Scaroni che ha affermato:
“Un gesto d’eccezione, che dimostra l’etica e la professionalità di Mario Mandzukic e il suo rispetto per il Milan. Il Club avrà cos’ la possibilità di sostenere ulteriormente la Fondazione Milan per progetti a favore di giovani in condizioni di fragilità socio-economica ed educativa, in cui lo sport è strumento di inclusione sociale”.
MANDZUKIC RINUNCIA ALLO STIPENDIO: TORNA COL GENOA?
Era infatti stato il 18 febbraio scorso l’ultima volta che Mario Mandzukic ha messo il piede in campo nel match di Europa league tra il Milan e lo Stella Rossa: dopo continui infortuni, che hanno costretto il croato (che ha appena 76 minuti di gioco nelle gambe da che è diventato uomo di Pioli) a fermarsi in infermeria. Ma ora dopo lungo recupero, ecco che per l’ex Juventus sono tempi finalmente maturi per il rientro in campo e il riscatto. Stando alle ultime indicazioni il giocatore verrà convocato nella sfida di domenica di Serie A contro il Genoa e con tutta probabilità partirà comunque dalla panchina.
La speranza è che già nei prossimi giorni Mandzukic trovi continuità e minuti in campo: l’intenzione è quella di chiudere la stagione al meglio possibile e poi rimettersi al tavolo con la dirigenza rossonera per parlare di rinnovo.