Una bimba di soli 7 anni è stata uccisa a seguito di una sparatoria, di fronte ad un McDonald’s di Chicago, negli Stati Uniti. La vittima si trovava assieme al padre, il 29enne Jontae Adams, nella propria auto nel parcheggio del noto fast food presente nella zona di Homan Squadre, quando è stata raggiunta da una serie di colpi di arma da fuoco. Stando al racconto effettuato da un dipendente del McDonald’s al Chicago Sun-Times, due uomini sarebbero usciti da un’auto grigia mentre si trovava presso il McDrive, e hanno appunto aperto il fuoco: la bimba di 7 anni è stata colpita più volte, e soccorso in condizioni disperate, è giunta poi in ospedale dove è morta poco dopo.
Raggiunto da alcuni colpi anche il padre, ferito in particolare al busto, e al momento grave ma non in fin di vita. La bambina si chiamava Jaslyn, e i fatti sono accaduti nella giornata di ieri, attorno alle ore 16:15; non è ben chiaro invece il perchè di quello che sembrerebbe essere stato un vero agguato. Non è da escludere che i due killer abbiano sbagliato bersaglio o magari il padre della piccola abbia pestato i piedi a qualcuno.
BIMBA DI 7 ANNI UCCISA A CHICAGO: IL COMMENTO DEL SINDACO
Fatto sta che a soccorrere la bimba sono stati gli uomini della polizia che erano già presenti in zona, e che hanno caricato la stessa gravemente ferita sul retro del loro suv, portandola presso l’ospedale Stroger, dove poi è stata dichiarata morta. Immediata l’apertura dell’indagine anche se al momento i due responsabili non sono ancora stati individuati. Lori Lightfood, il sindaco della città ventosa, ha twittato domenica sera: “Ho il cuore spezzato e arrabbiato per via del fatto che una bambina di 7 anni sia stata ucciso questo pomeriggio nel West Side di Chicago. Un atto di violenza impensabile”. La zia di Jaslyn, Tawny McMullen, ha racconato al Sun-Times: «Era bella e davvero molto dolce», mentre la nonna Lawanda McMullen ha aggiunto: «Amava ballare e fare video su TikTok».