Un Passo dal Cielo 6 dove è stato girato? Tutti gli appassionati, ormai, sanno che la fiction ha cambiato location per la sesta stagione. Ha detto addio ai bellissimo scorci del lago di Braies per spostarsi nei bellissimi panorami veneti. Non sono ancora del tutto chiari i motivi della scelta, certo è che molti telespettatori sentono la nostalgia delle viste dell’Alta Val Pusteria. Grazie a Un Passo dal Cielo, tantissimi turisti si erano riversati in Trentino Alto Adige, per riscoprire e vivere da vicino i luoghi della serie tv. Ora che la serie televisiva Rai ha cambiato casa, molto probabilmente, lascerà un po’ di riposo a quei luoghi che erano diventati i più ambiti dai turisti, indipendentemente dai discorsi legati alle restrizioni anti covid. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Un passo dal cielo 6 tra le montagne
Accadono cose imprevedibili in Un passo dal cielo 6, la fiction in onda ogni giovedì sera su Rai1 con protagonista Daniele Liotti nei panni dell’appassionato comandante della Forestale Francesco Neri. Nelle varie puntate che si stanno susseguendo in queste settimane (quella di stasera sarà la quarta), Neri non ha avrà un attimo di riposo: “Insomma – specifica l’attore – ha sempre il cavallo pronto, con bisacce, borracce, pronto a partire ma la responsabilità chiama”. Francesco è un uomo che vive all’erta: per senso del dovere, la montagna è diventata la sua casa e – conseguentemente – vera e propria ‘protagonista aggiunta’ di Un passo dal cielo 6. Sono le location, oltre alle vicende personali dei vari personaggi, a farla da padrona: “È un prodotto per tutti, darà anche per il paesaggio molta serenità”, ha dichiarato ancora Liotti in un’intervista a Repubblica datata 29 marzo. L’invito, dunque, è a rivolgere lo sguardo verso l’alto, per contemplare le meraviglie in cui anche lo spettatore è chiamato a immergersi.
Un passo dal cielo 6, Francesco e ‘i guardiani’ delle location
Nella trama di Un passo dal cielo 6, le location rischiano di essere deturpate a causa delle scavatrici in cerca di nichel. Il luogo più potenzialmente danneggiato è il bosco millenario che punteggia la vallata, ‘preso di mira’ per affari da una compagnia australiana che intende guadagnare a spese dell’ambiente. L’impatto degli scavi, in effetti, è devastante, e né Francesco né gli abitanti della valle possono rimanere indifferenti: “Lui abbandona la Forestale, si leva la divisa, ma non per questo rinuncia a difendere le sue montagne e ad occuparsi degli altri”. Da qui il sottotitolo della fiction, I guardiani, a indicare proprio lo zelo con cui il nostro guardiano in divisa – lo stesso Francesco – e tutti gli altri si prendono cura dell’ambiente che li circonda.
Un passo dal cielo 6, location: c’è anche Cortina d’Ampezzo
L’ambiente in questione è quello delle Tre Cime di Lavaredo (e dintorni) al confine tra Trentino Alto-Adige e Veneto. Visibili in diverse scene anche il lago di Mosigo o di San Vito di Cadore, che si trova proprio nei pressi dei comuni di San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo. San Vito di Cadore è una località meno conosciuta di Cortina, ma altrettanto frequentata dagli escursionisti e in particolare da chi pratica nordic walking. Sullo sfondo delle riprese di Un passo dal cielo 6 hanno fatto la loro ‘maestosa’ comparsa anche le Cinque Torri, nelle Dolomiti Bellunesi, nello specifico Torre Grande (la più elevata, con i suoi 2.361 metri d’altitudine), Torre Seconda, Torre Latina, Torre Quarta e Torre Inglese. Queste cime sono apprezzate non soltanto dagli escursionisti, ma anche e soprattutto dagli alpinisti, essendo accessibili attraverso diverse vie con difficoltà molto varie.