Finisce in rissa verbale lo scontro tra Claudio Borghi e Andrea Crisanti a ‘Piazzapulita’ su La7. Si inizia con dei botta e risposta, si passa a battibecchi ripetuti fino alla lite. Il tema è quello delle riaperture e del lockdown, che vede il deputato della Lega su posizioni completamente opposte rispetto a quelle del microbiologo dell’Università di Padova. Per quest’ultimo “non ci sono le condizioni per riaprire”. Ma l’esponente del Carroccio non solo ha replicato spiegando che i ristoranti vanno aperti anche al chiuso, ma è entrato in tackle sui lockdown: “Con tutto il rispetto per il professor Crisanti, se io devo prendere una decisione importante devo andare a sentire i massimi esperti al mondo. Lui è un esperto della genetica della zanzara, è un’ottima cosa, ma non è un esperto di queste cose, questo non è il suo campo. Sono andato a leggermi degli studi, come quello del professor Ioannidis, secondo cui il lockdown non ha prodotto benefici”.
Ovviamente non è tardata ad arrivare la replica di Andrea Crisanti: “La nullità di quello che ha detto si giustifica da sola. Io sono contento della mia esperienza come esperto di malaria, perché contrariamente a lei, che è stato in Parlamento, io ho visto come si combatte un’epidemia e ciò che contribuisce alla trasmissione”. E poi ha aggiunto: “Sono contento della mia esperienza, mi è servita moltissimo, contrariamente ad altre persone, come quelle del suo partito, secondo cui il virus è morto. È davanti a tutti la sciempiaggine di ciò che è stato detto”.
BORGHI VS CRISANTI, LO SCONTRO A PIAZZAPULITA
“Quello che è stato fatto l’ho condiviso. Avevo dei dubbi, ma non avevamo informazioni”, la precisazione di Claudio Borghi. Poi ha chiarito: “Salvini secondo me la pensa come me”. È stato così sconvolgente per Corrado Formigli quello che stava dicendo Claudio Borghi che ha lanciato un appello a Matteo Salvini nella speranza che intervenisse in studio. “Da quello che dice Claudio Borghi ora a Piazzapulita la Lega e Salvini ritengono che i lockdown non andassero fatti. Chiediamo a Salvini se conferma questa posizione”. Il conduttore si è detto pronto a farlo intervenire in diretta, ma la chiamata del leader della Lega non è arrivata. Nel frattempo, il deputato del Carroccio ha proseguito: “Se io chiudo queste persone non spariscono, vanno da un’altra parte. Col coprifuoco, le persone si accumulano in altri punti della giornata”. Poi ha aggiunto: “Non sarebbe stato più logico proteggere queste fasce ed evitare di rubare due anni a giovani, bambini e lavoratori?”. Ma non ha spiegato come. Invece Crisanti ha rilanciato: “Non ha letto abbastanza, i giovani trasmettono il virus e gli anziani sono l’ultima catena della trasmissione. La quarantena funziona? E allora mi spiega perché un lockdown a livello sociale non dovrebbe funzionare? Lei non ha capito nulla di epidemiologia”.
Per quanto riguarda lo studio citato da Claudio Borghi, ci sono state diverse imprecisioni. Il professor Ioannidis non sostiene che i lockdown che i lockdown siano inutili, ma mette in discussione i modelli. Infatti poi si spiega che nella prima ondata abbiano avuto un impatto. Solo che Andrea Crisanti, quando ha detto che lo studio è stato ritirato, ha fatto confusione con un altro del professore.