PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,06% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,35%), Banca Generali (+0,39%), Banca Mediolanum (+0,28%), Banco Bpm (+2,75%), Bper (+2,24%), Cnh Industrial (+0,94%), Eni (+0,93%), Fineco (+0,74%), Generali (+0,59%), Hera (+0,18%), Intesa Sanpaolo (+0,5%), Inwit (+0,43%), Italgas (+0,04%), Leonardo (+0,69%), Mediobanca (+0,32%), Poste Italiane (+0,88%), Snam (+0,15%), Stellantis (+0,59%), Telecom Italia (+0,57%), Tenaris (+3,36%), Unicredit (+1,37%) e Unipol (+0,41%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,51%), Atlantia (-1,52%), Enel (-1,22%), Ferrari (-0,5%), Interpump (-0,71%), Pirelli (-2,93%), Saipem (-5,06%) e Stm (-2,29%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 105 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:10
La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,1%), Atlantia (-1%), Azimut (-0,3%), Banca Mediolanum (-0,3%), Enel (-0,7%), Exor (-0,2%), Interpump (-0,4%), Italgas (-0,1%), Nexi (-0,2%), Pirelli (-1,5%), Prysmian (-0,1%), Saipem (-6,1%), Stm (-1,3%) e Terna (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+3,1%), Bper (+2,5%), Cnh Industrial (+0,8%), Diasorin (+0,8%), Eni (+1,1%), Generali (+0,6%), Leonardo (+0,7%), Mediobanca (+0,8%), Poste Italiane (+0,6%), Stellantis (+0,7%), Tenaris (+2,7%), Unicredit (+1,7%) e Unipol (+0,5%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 107 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Banco Bpm (+0,1%), Bper (+1,7%), Cnh Industrial (+0,1%), Eni (+0,3%), Generali (+0,2%), Leonardo (+1,3%), Moncler (+0,1%), Pirelli (+0,1%), Telecom Italia (+0,7%), Tenaris (+0,2%) e Unicredit (+0,1%). Amplifon e Prysmian, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,7%), Atlantia (-0,7%), Azimut (-0,7%), Diasorin (-1,5%), Enel (-1%), Hera (-0,5%), Recordati (-1,5%) e Saipem (-8,2%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 106 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE ALCUNE TRIMESTRALI
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice di fiducia dei consumatori tedeschi, mentre alle 8:45 quello dei consumatori francesi. Alle 14:30 sapremo il saldo della bilancia commerciale degli Stati Uniti a marzo. Alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bot a sei mesi e di Bund a 15 anni. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Boeing, Shopify e Spotify, mentre da Parigi quella di Sanofi, da Madrid quella di Santander e a Piazza Affari quelle di Giglio Group, Mittel e Trevi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,17% a 24.473 punti. Sul listino principale Unicredit ha fatto meglio di tutti con un +1,8%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+0,5%), Banca Mediolanum (+0,5%), Banco Bpm (+1%), Ferrari (+0,7%), Fineco (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+0,5%), Nexi (+1,1%), Prysmian (+1,6%) e Telecom Italia (+0,9%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -5,4%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Atlantia (-1,2%), Bper (-1,1%), Enel (-1%), Leonardo (-1,9%), Moncler (-1%), Pirelli (-1,7%), Saipem (-2,7%) e Tenaris (-2,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 107 punti base.