Livio Cori è il fidanzato di Anna Tatangelo oppure no? La ex compagna di Gigi d’Alessio ha smentito clamorosamente la notizia pubblicando un post semplice e chiaro sui social. “Avete sempre parlato voi giornali per me e di me e sono 16 anni che sento cazzate. Da quando ne avevo 18… All’epoca ero troppo piccola e troppo impaurita per dirvi quello che vi sto per dire, ma ora non me ne frega niente: FATEVI I CAZZI VOSTRI” – ha scritto la “ragazza di periferia” mettendo così a tacere il gossip scatenatosi. Non solo, la ex compagna di Gigi D’Alessio ha fatto anche una doverosa precisazioni sul cantante e attore che ha conosciuto proprio grazie a Gigi: “ci tengo a precisare che conosco Livio da anni. Abbiamo fatto un Sanremo insieme ed è stato ospite ai miei live. Tra l’altro sta lavorando al mio disco quindi queste cazzate inventate di sana pianta del “Gigi ha presentato Livio ecc” risparmiatevele. Quando avrò voglia di parlare di me lo farò io, per il resto fatevi una vita”. Che dire più chiara di così!
Chi è Livio Cori, presunto fidanzato di Anna Tatangelo: da “Femmena” a Gomorra
Ma chi è Livio Cori? Classe 1990, Livio si è fatto conoscere al grande pubblico come cantante a attore visto che ha preso parte alla terza stagione di Gomorra. Nella serie cult ha prestato il volto a O’Selfie, un giovane criminale, allevato dal clan dei Talebani. Non solo, Cori è anche un rapper di successo e recentemente ha pubblicato il suo nuovo album dal titolo “Femmena”. Un disco importante che ha raccontato così dalle pagine di wumagazine.com: “Femmena parla di una musa, che ha influenzato tanto la mia scrittura perché è rimasta un pensiero costante per tanto tempo, nel bene e nel male. Il lockdown mi ha fatto sedere a un tavolo e riflettere sull’ultimo periodo della mia vita, costellato di traguardi lavorativi, di impegni e di viaggi, ma allo stesso tempo pieno d’amore. Ho scritto queste canzoni abbracciando sia la tematica sia il genere, perché è un disco r’n’b, che parla d’amore, e le due cose si intrecciano perfettamente. Poi io vengo dalla tradizione napoletana, la più romantica del mondo, e quindi se fai la somma di tutte queste cose, viene fuori un trattato sul tema”.